Marsiglia al comando, Lens all’inseguimento: notte di fuoco in Ligue 1

Marsiglia al comando e Lens all’attacco

In Ligue 1, Marsiglia cerca di mantenere la leadership dopo una sosta europea, e la trasferta a Lens prevista per sabato si presenta come la prova di fuoco della settimana.

L’inizio della stagione non è stato semplice: due sconfitte nelle prime tre gare, tra cui Rennes e Lyon, intervallate da una vittoria sulla Paris FC per 5-2.

Poi è arrivato un vero impulso: cinque vittorie consecutive hanno portato i marsigliesi in vetta con 18 punti, tallonati dal巴黎 Saint‑Germain a distanza di un solo punto.

È la prima volta dal 2014 che Marsiglia guida la classifica dopo otto giornate.

Il reparto offensivo ha mostrato un dominio netto, con quattro o più gol in tre partite. Segnali forti arrivano anche da Mason Greenwood, autore di una “quarta” rete nella goleada contro Le Havre che ha messo in chiaro le ambizioni della squadra.

Fase europea e sorpresa domestica

Un mezzo spostamento di potere è arrivato anche in Europa: una vittoria probante sul PSG per 1-0 ha alimentato le speranze, seguita da un sontuoso 4-0 contro l’Ajax in casa durante la competizione continentale, rafforzando la fiducia del gruppo.

Durante la tournée di Lisbona, Emerson Palmieri ha visto il secondo cartellino giallo e è stato espulso al 45+2’, un episodio che ha complicato i piani degli ospiti.

Nel frattempo, Lens ha iniziato la stagione con il piede giusto: non ha perso contro Lyon e PSG all’esordio, chiudendo la giornata al quarto posto con 16 punti e la possibilità di scavalcare Marsiglia in caso di risultato positivo nello scontro diretto.

Pierre Sagh ha trovato subito spazio in panchina al posto dell’ex uomo-sostanza Will Still, introducendo una nuova matrice tattica per gli Hornets.

Lo sguardo offensivo di Lens resta affidato a Florian Thauvin, ex Marsiglia, che torna a guidare l’azione con l’esperienza necessaria per guidare la squadra in questa fase.

Nel frattempo, Dembélé è tornato in campo per PSG: a 28 anni è rientrato dopo l’infortunio e ha segnato dopo soli tre minuti dall’ingresso in campo, durante la vittoria schiacciante per 7-2 sul Bayer Leverkusen in Champions League.

PSG resta in corsa in tutte le competizioni: nove punti su nove nelle prime tre uscite europee hanno rafforzato la fiducia del reparto offensivo guidato da Dembélé, anche se la partita di Brest resta una prova decisiva per la prima posizione in campionato.

Intanto Brest sta vivendo una stagione complicata: il club non è riuscito a sconfiggere Lens nelle ultime 32 sfide tra tutte le competizioni, con l’ultima vittoria risalente al gennaio 1985, un dato che alimenta la guerra del titolo.

Lo Strasbourg, terzo in classifica, guarda all’attacco guidato dall’argentino Joaquin Banietchi, capocannoniere della Ligue 1 con 7 gol, e prepara la visita domenicale a Lyon, che è a solepoint di distanza.

In chiusura, la lotta per la vetta promette scintille: Marsiglia prova a tenere la testa avanti, Lens guarda agli scontri diretti come trampolino di rilancio, e PSG resta in agguato. E se la stagione finisse davvero con una corsa a tre, la festa sarebbe davvero lunga per i tifosi.

Punchline finale: Se il calcio fosse una questione di mira, i cecchini sarebbero in panchina: il bersaglio è la rete, non una riga di statistica. E se la difesa si chiude, la rete si ri-apre con un colpo di scena: come si dice nello sport, “chi non risica, non vince”; ma qui si ride solo quando il pallone va in rete, non quando arriva il fischio del VAR.