Matías Jaissle spezza la storia: l’Al-Ahli punta all’età della maturità e ai titoli
30 ottobre 2025
Centésima partita e longevità di Jaissle
Il tecnico tedesco Matías Jaissle prosegue la sua avventura all’Al-Ahli saudita, toccando la centesima presenza in tutte le competizioni dall’inizio della sua gestione nell’estate del 2023.
Questa esperienza rappresenta la più lunga e significativa della sua carriera: Jaissle, 37 anni, guida la squadra da oltre due anni.
In 99 match disputati prima della sfida contro il Riyadh, l’allenatore ha superato la sua esperienza al Red Bull Salzburg, dove era a capo della squadra in 92 incontri.
Durante quelle 99 partite, la sua percentuale di vittorie non è la migliore della carriera, ma i trofei e l’impatto complessivo, tra cui la prima conquista continentale del club, parlano chiaro.
Grazie all’Al-Ahli Jaissle ha potuto vivere momenti di livello internazionale, tra cui la vittoria in una competizione continentale di rilievo.
La sua filosofia offensiva moderna si fonda su possesso, pressione alta e transizioni rapide, ispirata dall’“universo Red Bull”, che combina disciplina tattica e attenzione al gioco rapido.
Filosofia di gioco, numeri chiave e sfide
Lo stile di Jaissle prevede costruzione dal basso, movimento rapido della palla lungo il campo e liberazione dei giocatori offensivi al momento giusto. Il tecnico concede libertà ai creatori di gioco, purché si mantenga la pressione difensiva quando si perde il possesso.
Difensivamente, la squadra applica una pressione progressiva: alto quando serve, poi riposizionamento ordinato a centrocampo per chiudere gli spazi agli avversari. L’equilibrio tra attacco vorace e solidità difensiva è una delle colonne portanti del suo credo tattico.
Con il tempo l’Al-Ahli sotto Jaissle è apparso più maturo e flessibile, diventando avversario temibile per le posizioni di vertice della Saudi Pro League e un modello di calcio moderno basato su velocità, audacia e pressing alto.
A livello di sviluppo, Jaissle è stato abile nel far crescere i giovani e livello di mentalità e tattica, compiendo cambiamenti eleganti tra moduli come 4-2-3-1 e 3-4-2-1 a seconda dell’avversario.
