Mercato a metà bersaglio: Blanc e l’Unione brancolano tra gloria passata e lacune presenti

Mercato in bilico e lacune da colmare

Durante la sessione estiva, l’allenatore francese Laurent Blanc ha visto sfumare la possibilità di rinforzi significativi, mentre l’Union Jeddah non è riuscita ad assicurare acquisti all’altezza delle aspettative dopo i successi degli ultimi anni.

Mentre i rivali chiudono acquisizioni pesanti per cancellare i fallimenti della stagione precedente, il campione in carica sembra meno diligente nel potenziare la rosa, affidandosi ai risultati recenti per giustificare l’assenza di interventi sostanziali.

La dirigenza ha annunciato tre acquistI stranieri: Roger Fernandes (21 anni, Portoghese), Mohamed Doumbia (Mali) e Simić (Serbia); tuttavia tali colpi non hanno risolto le lacune difensive emerse negli ultimi mesi.

Confronti e scenari futuri

Seguendo una logica simile a quella di Nuno Santos, Blanc non è riuscito a creare le condizioni ideali per difendere i titoli e cercare ulteriori successi. Non sono arrivate alternative credibili al tridente offensivo (Benzema, Bergoine e Diaby), limitando l’impatto offensivo della squadra.

Anche Santos è stato vittima di tensioni nello spogliatoio, senza protezione da parte della dirigenza, caricando sull’allenatore le responsabilità dei risultati negativi.

Morale della favola: se la gestione non si muove, i titoli restano ma i rinforzi restano promesse. E se proprio serve una battuta finale, ricordate: qui la difesa è diventata un miraggio, ma almeno il portafoglio resta costante nel deficit.