Milinković-Savić firma per due anni con Al Hilal: il centrocampo resta blindato
16 ottobre 2025

Rinnovo biennale: Milinković-Savić resta ad Al Hilal
Il consiglio di amministrazione di Al Hilal ha preso una decisione cruciale sul futuro del fuoriclasse serbo Sergej Milinković-Savić, giocatore di primo piano della squadra, in un periodo in cui il club punta a mantenere stabilità e a prolungare la permanenza di uno dei suoi elementi chiave.
La scelta è nata da settimane di confronto tra la dirigenza e lo staff tecnico guidato dall’allenatore italiano Simone Inzaghi, che ha ribadito quanto sia importante avere Milinković-Savić come fulcro del gioco, capace di bilanciare centrocampo, difesa e attacco.
Nonostante l’interesse di club europei, soprattutto dall’Italia, il serbo ha preferito restare nello spogliatoio blu, confermando l’impegno a continuare la stagione e a lottare per i titoli locali e continentali.
Ufficialità e motivazioni: perché restare
Secondo il quotidiano saudita Al Yaom, la dirigenza di Al Hilal ha ufficialmente rinnovato il contratto di Milinković-Savić per ulteriori due anni, proseguendo i negoziati per definire i dettagli del nuovo accordo.
La decisione è stata sostenuta direttamente dall’allenatore Inzaghi, che ritiene che la permanenza del giocatore rappresenti un elemento di stabilità tecnica fondamentale per la squadra.
Europa, salari e lealtà blu
Il contratto in scadenza al termine della stagione aveva potuto aprire scenari di mercato a gennaio, ma la dirigenza ha tagliato le sirene europee conservando Milinković-Savić nel “cuore blu” del club.
Da quando è arrivato dall Lazio nell’estate 2023, Milinković-Savić si è imposto come uno dei migliori centrocampisti della Saudi Pro League grazie alla sua visione di gioco e alla capacità di dettare i ritmi della partita. In due stagioni ha disputato 102 gare, segnando 30 gol e fornendo 26 assist. In questa stagione ha giocato 6 partite (4 in campionato, 2 in AFC Champions League Elite), con 1 gol e 1 assist.
Il suo agente ha dichiarato che il giocatore dà priorità ad Al Hilal, sentendosi valorizzato dall’ambiente e dai tifosi. Tuttavia, fonti come Tuttosport hanno riportato che la Juventus resta tra gli obiettivi principali dell’interesse europeo, ricordando che Milinković-Savić percepisce circa 20 milioni all’anno, una cifra difficile da pareggiare in Europa.
Milinković-Savić ha maturato una carriera da protagonista anche in Lazio, con 341 presenze, 69 gol e 58 assist. L’allenatore Inzaghi, che lo aveva già guidato in Italia, ha mostrato fiducia nelle sue molteplici impieghi a centrocampo, contribuendo a una maggiore coesione di squadra.
Ritorno in campo e prossima sfida
Di recente è stato comunicato il recupero completo dall’infortunio e la piena disponibilità per gli allenamenti di gruppo, in attesa del ritorno dell’elemento chiave nell’amichevole contro l’Al-Ettifaq, in programma sabato al stadio Ego di Dammam, quinta giornata della Saudi Pro League.
Al Hilal è sesto in classifica con 8 punti, frutto di due vittorie e due pareggi, a quattro lunghezze dal leader; l’Al-Ettifaq si trova al settimo posto con 7 punti, rendendo la sfida particolarmente significativa.
Storicamente, il Zaeem ha un buon record contro l’Al-Ettifaq, raramente uscendo sconfitto nelle sfide di campionato.
Milinković-Savić resta una risorsa chiave per Al Hilal: la sua presenza in mezzo al campo è sinonimo di controllo, tempi giusti e capacità di incidere sia in fase offensiva sia difensiva.
Due anni di rinnovo significano stabilità, continuità e, perché no, ulteriori funghi di successo per un club che punta in alto. E ora una battuta per spegnere la tensione: Se il centrocampo avesse una patente, Milinković-Savić sarebbe l’autentico “padrone della strada”.
Un’altra freccia al bersaglio: se la trattativa europea fosse una scena di un film, lui avrebbe già segnato il finale felice: rinnovo garantito, Europa in versione secondaria.