Notte di fuoco e polemiche: Jaissle esplode, Al-Ahli pareggia con Al-Duhail nell’ACL Elite
29 septembre 2025

La serata tra Al-Duhail e Al-Ahli Jeddah è stata vibrante, con una serie di eventi che hanno acceso la notte. L’allenatore tedesco Matthias Jaissle ha reagito in modo fuori dagli schemi, criticando anche l’arbitro dopo alcune decisioni.
L’Ahli, detentore del titolo dell’ultima edizione, ha pareggiato in trasferta contro il Duhail 2-2 nel secondo match della fase a gironi della Champions asiatica Elite. La partita ha offerto colpi di scena e una prestazione altalenante da parte di entrambe le squadre.
La squadra saudita ha portato a casa 4 punti, piazzandosi al secondo posto alle spalle del leader Al Hilal, con due punti di distanza. Il Duhail, ancora a quota 1, figura al 9° posto nel gruppo ovest asiatico. Restano dunque domande sul percorso di entrambe le compagini nelle prossime sfide.
Scontro verbale
Nella sjncipale parte del match, i social hanno diffuso un video di una discussione tra l’allenatore algerino Jamal Belmadi del Duhail e Jaissle, avvicinatosi al finale di primo tempo.
Belmadi sembrava irritato da alcune decisioni arbitrali e si è confrontato con il quarto uomo mentre Jaissle si dirigeva verso gli spogliatoi, alimentando le tensioni della serata.
Jaissle ha poi spiegato ai giornalisti che, pur non volendo puntare il dito contro gli arbitri, alcune decisioni hanno influenzato l’andamento della partita, e ha espresso rispetto per l’avversario.
Decisioni scioccanti
Jaissle ha dichiarato di non apprezzare alcune scelte arbitrali, e ha rimarcato che, pur riconoscendo l’impegno dei suoi giocatori, non tutto è andato secondo le aspettative.
In campo, l’incontro ha visto un equilibrio tattico che ha reso necessario un lavoro di squadra più accurato, soprattutto quando si è trattato di gestire la palla e di evitare contropiedi pericolosi.
Notte storica
Nonostante la prestazione definita non brillante, l’Ahli ha scritto una pagina storica mantenendo una serie migliorabile ma significativa di imbattibilità nelle competizioni asiatiche, proseguendo una tradizione di continuità.
La squadra ha consolidato una posizione in classifica e ha allungato una striscia positiva che avvicina il club a obiettivi ambiziosi, ma resta il dubbio sull’assetto difensivo e sull’efficacia offensiva.
Conclusioni e futuro
La partita ha evidenziato la necessità di un equilibrio tattico migliore: migliorare la gestione difensiva e la regia di gioco per evitare errori ricorrenti e nuove controversie.
Il cammino di Al-Ahli e Al-Duhail resta aperto, con tanto da dimostrare nelle prossime uscite, in una competizione che continua a regalare spettacolo e domande a ogni fischio.
Non è stato un capolavoro, ma come si dice: quando la barra va su e giù, almeno le virgolette sono tutte puntate sul finale della frase. E ora due battute da sniper per chiudere con un sorriso:
— Se la tattica è una freccia, Jaissle ha perso la mira: la difesa brilla quando serve, ma spesso serve poco.
— Se l’arbitro è una chiavetta USB, può riempire la memoria ma non ricorda cosa aveva promesso a inizio partita. Fine della questione, o almeno finché non arriva il prossimo fischio.