Pesi in palestra e regole di ferro: Jorge Jesus punisce Wesley Texeira e lancia una lezione all’Al-Nassr

Punizione severa

Secondo fonti, l’allenatore portoghese Jorge Jesus, tecnico dell’Al-Nassr, ha inflitto una sanzione disciplinare al giovane attaccante brasiliano Wesley Texeira al ritorno dalla partecipazione al Mondiale Under-20 2025, conclusosi nelle prime luci dell’alba in Cile.

L’Al-Nassr si prepara ad affrontare in casa l’Al-Fath, stasera, all’Al-Nass Park di Riyad, in cornice di quinta giornata della Saudi Pro League, con l’obiettivo di conservare la leadership e di incassare la quinta vittoria di fila.

Ritorno dal Mondiale

Secondo il quotidiano Al-Riyadhiya, Jesus ha costretto Texeira a perdere peso al rientro dall’impegno internazionale, rilevando un incremento di quasi due chilogrammi che il tecnico ha considerato una violazione del programma di fitness e disciplina in vigore dalla stagione.

La mossa rientra nel piano di controllo del gruppo, con l’obiettivo di riportare l’attaccante brasiliano al massimo della forma in tempi brevi.

Una chiusura forzata

La testata ha indicato che Jesus ha vietato a Texeira la consueta pausa concessa a tutti i giocatori dopo l’amichevole contro Diriyah, tenutasi durante la sosta internazionale, costringendo il giovane di 20 anni a rimanere al club per seguire un programma di allenamento e nutrizione particolarmente severo.

Secondo la stampa, Jesus ha concordato con il preparatore atletico e con il responsabile della nutrizione un piano mirato a far perdere tre chili in breve tempo, per garantire al giocatore la pronta disponibilità per le prossime gare ufficiali.

Motivazioni e contesto

La mossa rientra nella politica disciplinare del tecnico, che mira a mantenere alta la prontezza fisica in un calendario particolarmente carico nel mese corrente.

Nel quadro delle scelte tecniche, Jesus ha deciso di allontanare Texeira, il portiere brasiliano Bento e i talenti locali Awad Aman e Nader Al-Sharari dalla lista per la partita contro l’Al-Fath, privilegiando giocatori più pronti fisicamente e mentalmente.

Ritorno e prospettive

Texeira era recentemente tornato agli allenamenti dopo la partecipazione con la nazionale brasiliana Under-20 al Mondiale, dove ha giocato da titolare in due incontri e subentrato in un altro, prima di lasciare il torneo ai gironi.

Si è aggregato al ritiro della selezione il 25 settembre, saltando l’intera pausa per l’Al-Nassr, per poi riapparire agli allenamenti del club sabato scorso, come mostrato dall’account ufficiale sui social.

Prospettive e bilanci

Texeira aveva firmato nel 2024 con l’Al-Nassr provenendo dal Corinthians in una operazione definita come investimento sul lungo periodo, data la giovane età e le sue doti tecniche.

Finora, però, l’attaccante non ha brillato: tre gol e altrettante assist in 26 incontri tra tutte le competizioni.

Calendario e dominio storico

L’Al-Nassr guida la classifica della Roshen con 12 punti in quattro partite, dopo la netta vittoria per 2-0 sull’Al-Ittihad, segnando una scalata difficile da fermare in questo avvio di stagione.

Ad ottobre la squadra è chiamata a una serie di impegni pesanti: ottavi di finale di coppa locale e una sequenza di gare di campionato che testeranno la tenuta mentale e fisica del gruppo.

Analisi statistica e confronto

Secondo Opta, l’Al-Nassr ha un record di 12 vittorie in casa contro l’Al-Fath, pari al miglior risultato contro ogni avversario. In caso di successo, l’Al-Fath rischia di diventare la squadra con il maggior numero di sconfitte contro l’Al-Nassr sul proprio terreno nella storia della competizione.

In 32 confronti nel massimo campionato, l’Al-Nassr ha vinto 19 volte contro 4 dell’Al-Fath, 9 pareggi; ha segnato 64 gol e ne ha subiti 30. L’attacco del Nassr è finora il più prolifico del torneo con 14 reti in 4 incontri, mentre l’Al-Fath si trova all’ultimo posto con una sola lunghezza in classifica, rendendo la partita favorevole al predominio locale e alle prodezze offensive dell’Al-Nassr.

Chiosa finale con una nota leggera: se la disciplina fa dimagrire, forse la bilancia del stadio applaudirà prima di applaudire il gol; se la sana competizione è una dieta, allora oggi si mangia solo vittorie. E, a chiudere, una battuta di stile: “quando l’allenatore dice di correre, non controllate solo i minuti sul cronometro; controllate anche l’ora di cena.”