PSG in crisi: Enrique ammette di non essere un medico e Lorient spezza i sogni di titolo

Analisi della partita

Il Paris Saint-Germain di Luis Enrique è apparso molto deluso dal pareggio 1-1 a Lorient, nel match della decima giornata della Ligue 1 disputato allo Stade du Moustoir.

Dopo l'incontro, l’allenatore ha detto in TV che non è un medico, ma le condizioni non sembrano buone, riferendosi all’infortunio di Doy, sostituito al 63’.

Enrique ha attribuito il pareggio a una prestazione complessiva al di sotto delle aspettative: primo tempo molto complicato, poche occasioni create e un avversario che ha difeso bene, rendendo la missione più difficile.

Nel secondo tempo la squadra ha reagito, ma l’allenatore ritiene che servirebbero altri 90 minuti per trovare la rete contro una difesa così compatta.

Ha aggiunto che la progressione è stata facilitata dall’ingresso di Vitinha e João Neves, ma è mancata la calma necessaria per trovare soluzioni decisive.

Enrique ha ricordato che si affrontano spesso squadre che si chiudono compatte: contro Lorient però mancano i duelli individuali e i movimenti senza palla, lasciando poco spazio e troppa fatica.

Posizioni in classifica e decisioni tattiche

L’obiettivo resta alto: PSG perde 9 punti nelle prime 10 gare, chiudendo temporaneamente al primo posto con 21 punti. Lorient sale a 9 punti, piazzandosi al 16° posto, vicino al limbo della zona rossa ma con una prestazione che può alimentare speranze di salvezza.

Enrique continua a prendere decisioni audaci: in questa gara ha schierato una giovane promessa dall’inizio al posto di Vitinha, mentre Dembélé è tornato titolare per la prima volta in sei settimane; Hakimi è rimasto fuori dalla lista per motivi fisici.

La squadra ha mostrato una serie di risultati alterni: sei vittorie finora, una sconfitta contro Marsiglia e due pareggi nelle ultime uscite. Prima della pausa internazionale ha battuto Brest, Nantes, Angers, Lens e Tolosa, restando in corsa per il titolo.

Prima della pausa, PSG aveva pareggiato fuori casa con Lille e con Strasburgo in casa, perdendo temporaneamente la leadership ma riprendendola poi nel turno successivo con la vittoria su Brest, prima di chiudere il ciclo con il pareggio contro Lorient.

Nota: se la lucidità in area fosse una medicina, questa gara avrebbe richiesto una prescrizione direttamente dalla panca di Enrique.

Punchline Finale: Se la tattica fosse una ricetta, Lorient ha cucinato meglio la difesa e PSG è rimasto a vuoto: a volte la migliore arma è un semplice giro di orologio, ma in Ligue 1 non esiste la pausa caffè per la rete.