Punto al cardiopalma a Jeddah: quando l'ultimo rigore ribalta una serata già scritta

Ritmo a due volti: rigori e rimonta all’ultimo respiro

La squadra dell'Al-Ahli Jeddah ha incassato due punti preziosi in corsa al titolo della Saudi Pro League, pareggiando 1-1 contro l'Al-Riyadh nello scontro disputato questa sera giovedì allo Stadio Principe Abdullah Al-Faisal, valido per la settima giornata della stagione 2025-2026.

Il gol di vantaggio dell'Al-Ahli è arrivato su rigore al 91', realizzato da Ivan Toney. L'Al-Riyadh ha pareggiato al 90+11 con la trasformazione di Tosi.

E con questo risultato l'Al-Ahli resta al quinto posto in classifica con 13 punti, frutto di 3 vittorie e 4 pareggi.

Dall'altro lato, l'Al-Riyadh è in dodicesima posizione con 7 punti, tra due vittorie, un pareggio e quattro sconfitte.

Stellare portiere dell'Al-Riyadh

Nel primo tempo l'Al-Ahli ha sofferto nel trovare la via del gol: al 6' Ivan Toney ha guidato l'azione sulla fascia destra e ha provato la conclusione respinta dalla difesa avversaria.

Quattro minuti dopo, Kiseh (Kisié) ha servito Firas Al-Briqan che ha tentato di colpire di testa ma l'intervento di Hazazi, difensore dell'Al-Riyadh, ha deviato in angolo; la palla è tornata sui piedi dell'Al-Ahli e Demiral ha provato la deviazione in rete senza trovare lo specchio.

Al 16', Brikan ha lanciato Matheus Jonesalves, il cui tiro potente è stato respinto dal portiere dell'Al-Riyadh.

Al 20', l'Al-Ahli è stato vicino al gol: Brikan ha servito una palla a Fras Al-Briqan in piena area, ma l'arrivo del portiere dell'Al-Riyadh ha negato la rete.

Al 29', cross di Riyad Mahrez deviato dal difensore in corner; Milan Yurian ha chiuso lo spazio e salvato sulla linea.

Il primo tempo si è chiuso senza reti, con l'altra parte di guardia che ha tenuto aperto il match.

La ripresa accelera: pressing, occasioni e rigori

La ripresa ha visto l'Al-Ahli spingere di più, ma la linea difensiva dell'Al-Riyadh ha retto finché la rete di Toney non ha spezzato gli equilibri.

Nel secondo tempo l'Al-Ahli ha intensificato la pressione, ma l'ultimo tocco è mancato in diverse occasioni e l'Al-Riyadh ha trovato spunti per ripartire in contropiede.

Al 48', Ali Majrishi ha servito Brikan, il cui tentativo di testa è stato respinto dal portiere. Al 61' Mahrez ha guidato una trama offensiva che si è conclusa con un tiro di Ibanez parato dal portiere avversario e con Demiral che ha tentato di colpire a rete, ma la difesa ha respinto. L'azione successiva ha prodotto un tentativo di Demiral chiuso in angolo.

Al 71', Okko ha calciato una punizione dalla corsia destra: Barbet ha colpito di testa sopra la traversa. L'Al-Ahli ha continuato a controllare il possesso, ma al minuto 85 è arrivato il calcio di rigore per l'un contatto in area: Tony ha realizzato il 1-0 per i padroni di casa.

Nel finale, l'Al-Riyadh ha cercato la via del pareggio ma la fortuna è stata loro avversa fino al 90+11, quando Tosi ha firmato il rigore del 1-1 e la partita è terminata in parità. Pochi istanti dopo, l'Al-Ahli ha chiuso in dieci per l'espulsione di Ziad Al-Jehani.

Centesimo di Jaissle

Matthias Jaissle, allenatore dell'Al-Ahli, ha festeggiato la sua centesima partita sulla panchina del club dall'ingresso nel 2023, segnando un percorso che resta tra i più longevi della sua carriera nel calcio professionistico.

La stagione è ancora lunga, e l'esperienza del tecnico tedesco continua a guidare il progetto della squadra di Jeddah, nonostante le difficoltà di questa serata.

In conclusione, è stata una notte di campionato Saudi Pro League con momenti di grande spettacolo e tensione altissima: due rigori, due emozioni e una classifica che resta molto incerta per la zona alta e intermedia della graduatoria.

Se la partita fosse una pizza, sarebbe una margherita con extra pepe: tutto sapore, poco tempo per digerire. E se la palla potesse parlare, direbbe soltanto una cosa: “tornare a casa, ho già perso l'autobus dell'aggiustamento.”

Punchline finali:

1) Se il calcio ha la sua grammatica, questa serata ha una punteggiatura che fa ridere: rigore al 91, pareggio all'88, e la gestione delle emozioni che resta sospesa tra porta e panchina.

2) E alla fine, l'unico gol che serve davvero è quello di una battuta pronta: il calcio premia chi sa ridere degli errori, e Jaissle sa farlo meglio di chiunque altro.