Sfida in Abu Dhabi: Brunson polverizza la timidezza degli orobi mentre Towns canta ai tifosi

Anteprima: Knicks contro Sixers ad Abu Dhabi

Gli New York Knicks affronteranno i Philadelphia 76ers nell'Union Arena sull'isola di Yas, ad Abu Dhabi, nell'ambito della preseason NBA 2025, in programma il 2 e 4 ottobre. L'evento segna un altro capitolo della NBA in Medio Oriente, offrendo ai tifosi una vetrina di talento e competitività di alto livello.

I Knicks tornano a competere quest'anno con grandi ambizioni, dopo aver raggiunto le finali della Eastern Conference la scorsa stagione, primo traguardo dal 2000. La squadra sfrutterà l'esperienza di una stella come Jalen Brunson e la presenza affidabile di Karl-Anthony Towns, due grandi leader che guidano una formazione rinvigorita.

Nella cornice globale, i ragazzi di New York saranno guidati dall'allenatore Mike Brown, arrivato per dare una scossa al roster e all'ambiente di lavoro. Brunson, due volte All-Star, e Towns, cinque volte All-Star, rappresentano i punti fermi di una squadra che mira a crescere sotto la guida tecnica e tattica del nuovo corso.

Protagonisti, statistiche e prospettive

Brunson ha guidato la scorsa stagione con una media di 29,4 punti, 7 assist e 3,4 rimbalzi, brillando in momenti decisivi e segnando la tripla della vittoria contro i Detroit Pistons. Per questo motivo è stato premiato come miglior giocatore clutch della stagione 2024-2025, evidenziando l'importanza delle partite di avvio per costruire la mentalità vincente.

Brunson ha dichiarato: «È fondamentale partire forte all'inizio di ogni stagione, mostrare la nostra miglior versione su ogni campo e in ogni competizione. Ho imparato guidando la squadra che la costanza è la chiave per superare qualsiasi ostacolo e portare il livello di gioco al massimo in ogni partita».

À Towns ha lanciato un messaggio ai tifosi: «Chiediamo ai sostenitori dei Knicks di tutto il mondo di mantenere la fiducia e di sostenerci sempre; noi non deluderemo».

La franchigia è entrata in una fase di rinnovamento sotto la guida del nuovo coach Brown, che porta una ricca esperienza: è stato assistente allenatore dei San Antonio Spurs nel 2023 e dei Golden State Warriors negli anni 2017, 2018 e 2022. Secondo Towns, questa tappa ad Abu Dhabi rappresenta anche l’occasione per rafforzare lo spirito di squadra, soprattutto con molti veterani presenti, ampliando la coesione interna in vista della stagione.

Per quanto riguarda gli avversari, i Sixers sono guidati dall’attacco di Joel Embiid, miglior giocatore NBA nel 2023, a fianco di Paul George e Tyrese Maxey: una linea esterna e interna di talento che promette ritmo alto e decisioni rapide in campo.

La duplice tappa ad Abu Dhabi sottolinea il valore crescente della NBA in Medio Oriente, offrendo ai fan una presenza di spicco e una piattaforma internazionale per talenti globali. Knicks e Sixers cercano di capitalizzare sull’esposizione globale, mettendo in mostra abilità, stile e competitività al massimo livello.

In chiusura, la NBA ad Abu Dhabi non è solo una tournée: è una celebrazione della passione per la pallacanestro che supera confini geografici e culturali. E se vuoi una battuta per chiudere in bellezza: se Brunson sbaglia una tripla, nessun problema—il pubblico applaude comunque: è l'unico caso in cui l'errore è un assist per la risata. Se Towns comincia a toccare i tabelloni con la mano sinistra, preparatevi ai miracoli: potrebbe essere l'inizio di una stagione da incorniciare.