Shanghai Masters: De Minaur fa 50 e trascina Shanghai tra sorprese e assenze pesanti
8 ottobre 2025
De Minaur ai quarti: 50 vittorie stagionali
L'australiano Alex De Minaur ha collezionato la sua 50esima vittoria della stagione agli Shanghai Masters, superando il portoghese Nuno Borges 7-5 6-2 e assicurandosi un posto nei quarti di finale, il settimo accesso a questa fase nel Masters 1000.
Costanza e classifica: De Minaur tra i migliori a Shanghai
Con questa vittoria, De Minaur è il terzo giocatore a raggiungere 50 successi nel 2025, seguito da Carlos Alcaraz (67) e Taylor Fritz (50). Detiene anche il primato di vittorie su cemento con 37, e ha giocato con una fiducia e un'aggressività controllata, segnando 19 vincenti contro 10 errori in un match di 1 ora e 47 minuti.
Rinderknech avanza, pronto a sfidare Musetti/Auger-Aliassime
In giornata, il francese Arthur Rinderknech ha superato il terzo del mondo Alexander Zverev 6-3 7-6, conquistando per la prima volta i quarti Masters. Si è unito al cugino Valentin Fashiro nei quarti, e ora attende il vincente tra Lorenzo Musetti e Felix Auger-Aliassime.
Rinderknech, ora al 43° posto della classifica, affronta nei quarti l’esito della sfida tra Musetti, settimo nei dettagli del tabellone, e Auger-Aliassime, numero 12. Il duo musicherà il passaggio in semifinale, offrendo già una promessa di grande spettacolo.
Assenze pesanti e scenario finale
Questa edizione vede l’assenza del numero uno Carlos Alcaraz per infortunio e il ritiro del numero due Jannik Sinner nel suo esordio. La corsa al titolo resta aperta: Alcaraz guida la race Torino, con Sinner che ha margine ridotto; entrambi puntano a conquistare punti nelle remaining events per chiudere l’anno in gloria.
Se Sinner difenderà lo score a Shanghai, la corsa al vertice sarà più incisiva; in caso contrario, Alcaraz potrebbe allungare sul resto del gruppo. Nei quarti, Musetti affronterà l’esito tra Medvedev e Lehecka, mentre l’altro lato del tabellone vede De Minaur pronto a sfidare il vincente tra Medvedev e Lehecka e, in caso di sorpresa, Musetti-Auger-Aliassime.
Note finali – due battute in stile sniper per chiudere:
Punchline 1: Se la costanza fosse una pallina, De Minaur non la perde mai: la tiene salda come un mirino.
Punchline 2: Se il tennis fosse una battuta, lui servirà sempre l’ace… e una risatina in sala stampa al momento giusto.
