Tony tra Premier League e Saudi Pro League: il futuro dell’attaccante dell’Al-Ahli è ancora aperto
12 novembre 2025
Prospettive sul futuro di Tony
Il futuro dell’attaccante inglese Ivan Tony, attualmente all’Al-Ahli Saudi, resta al centro del dibattito: la sua destinazione non è ancora decisa e l’interesse delle squadre della Premier League è cresciuto in vista della sessione di gennaio.
Destinazioni potenziali e contesto di mercato
Tony è stato spesso collegato a un ritorno in Premier League a gennaio, spinto dal desiderio di rappresentare la sua nazione ai Mondiali 2026 negli Stati Uniti, in Canada e in Messico. In passato si è parlato di un possibile passaggio al Tottenham, dove l’allenatore Thomas Frank avrebbe voluto elementi offensivi più efficaci. Tuttavia è emersa anche una pista alternativa che potrebbe aprirsi invernale.
Secondo il Daily Mail, Everton resta una destinazione ideale per Tony, mentre l’interesse non è da sottovalutare per altre realtà della Premier League.
Ruolo tattico e contributo all’Al-Ahli
David Moyes potrebbe beneficiare molto dall’apporto di un attaccante forte come Tony, capace di capitalizzare le occasioni create dai compagni di reparto. Il articolo cita che Tony potrebbe trasformare le opportunità offerte dai compagni come Ndai, Grealish e Kiernan Dewsbury-Hall in gol concreti, migliorando la resa offensiva del club.
La situazione resta avvolta nel mistero: l’allenatore tedesco Mati Jaissle ha preferito alternative in alcune sfide, mantenendo Tony spesso in panchina, ma il suo impatto resta evidente quando è in campo.
Tony ha disputato 59 partite e segnato 41 gol, una statistica che evidenzia la sua efficacia ed evidenzia perché sia seguito con attenzione dalle big della Premier League e non solo.
L’attaccante inglese è noto per le sue qualità offensive: potenza fisica, movimenti intelligenti in area e capacità di finalizzare con entrambi i piedi e di testa, caratteristiche che lo rendono una minaccia costante per le difese avversarie.
Da un punto di vista tattico, Tony offre una notevole dinamicità offensiva: può giocare come terminale centrale o come parte di un sistema di costruzione, grazie alla capacita di trattenere la palla sotto pressione e di leggere le movimenti dei compagni.
Da quando è arrivato all’Al-Ahli, ha aumentato la pericolosità offensiva della squadra, contribuendo sia con gol sia con assist e imponendosi come una delle figure chiave del reparto avanzato.
La leadership in campo e la fiducia in se stesso hanno consolidato la sua posizione come punto di riferimento nel campionato saudita, rendendolo una pedina fondamentale per le ambizioni del club nelle competizioni nazionali e internazionali.
Piani per una sfida amichevole e contesto recente
Si valuta la possibilità di una partita amichevole tra l’Al-Ahli Saudi e l’Al-Ahly egiziano, come test in occasione della sosta del calendario. La proposta è stata avanzata da diverse fonti saudite ed egiziane e potrebbe offrire un’importante occasione di confronto tra due club storici.
Intanto l’Al-Ahli ha conquistato la Supercoppa saudita superando l’Al-Nassr in finale ai rigori, con Jaissle che ottiene così la seconda grande soddisfazione da tecnico del club. La trattativa per l’amichevole prosegue, con la direzione che sta coordinando i preparativi per disporre di un match di alto livello durante la pausa internazionale.
In conclusione, il futuro di Tony resta al centro di incertezza ma con una prospettiva di alto livello: la scelta tra un ritorno in Premier League o una continuità in Saudi Arabia dipenderà da quanto riuscirà a convincere le tifoserie e a soddisfare le esigenze delle squadre interessate. E se la pazienza non è mai stata una virtù del mercato, Tony dimostra che, in campo, sa aspettare il momento giusto con la precisione di un colpo di fucile: mira al gol e non perde mai bersaglio.