Un finale da brividi: l’EgittoINSUPERa il Cile e riaccende i sogni di ottavi nel Mondiale U-20
4 octobre 2025

Resoconto della partita
La nazionale egiziana ha riacceso le proprie speranze di qualificazione agli ottavi del Mondiale Under-20 grazie a una vittoria all’ultimo minuto contro il Cile, conclusa 2-1, nella terza giornata della fase a gironi.
Il vantaggio è stato segnato da Vincent Alvarez per il Cile al 27’, mentre l’Egitto ha trovato l’1-1 con Ahmed Abdin al 47’, e all’83’/90+5’ Omar Khadr ha firmato la rete decisiva dopo una giocata su errore al limite dell’area, occasione nata da una ribattuta e da una discussione tra lui e Mohammed Abdullah sulla battuta.
Guidato dall’allenatore Osama Nabi, l’Egitto chiude il gruppo al terzo posto con 3 punti, alle spalle del Cile a causa della regola del fair play, dopo che i tre team Egypt, Chile e New Zealand erano in parità di punti, con la Nuova Zelanda sconfitta dal Giappone 3-0.
La musica del match è stata chiara: l’Egitto ha consolidato una lenta costruzione offensiva, ma è stato il Cile a toccare per primo il bersaglio con una conclusione di Alvarez al 27’, spingendo i verdi cileni a cercare altre occasioni.
Lo sbilanciamento difensivo egiziano, soprattutto sulla fascia sinistra guidata da Mohab Sami, ha permesso al Cile di costruire azioni pericolose; Alvarez ha provato una conclusione centrale, parata bene da Ahmed Wahab, e Ahmed Nabil ha tentato una giocata personale sulla destra con un cross che la difesa cilena ha allontanato.
Ahmed Abdin ha poi liberato una palla rischiosa dalla corsia destra, ma la fase offensiva egiziana non ha trovato continuità. La parità è arrivata al 47’ con un gol di testa su cross di Abdin, che ha trovato la deviazione vincente per l’Egitto.
La seconda frazione ha visto una serie di opportunità da entrambe le squadre, ma la chiave è arrivata nei minuti finali: Khadr ha segnato al 90+5’ dopo una combinazione su calcio d’angolo che ha trovato la deviazione decisiva, segnando così la vittoria per l’Egitto.
Nel proseguo, la partita ha vissuto momenti di tensione: l’arbitro ha dovuto consultare il VAR al 32’ su una trattenuta su Mohammed Abdullah, ma non è stata estratta la cartellino rosso. L’Egitto ha difeso il risultato con carattere, non mancando momenti di pressione cilena negli ultimi minuti.
Al fischio finale, l’Egitto può sorridere: la vittoria riaccende le speranze di passaggio agli ottavi, nonostante le polemiche che hanno accompagnato alcune decisioni arbitrali e alcune scintille tra i giocatori. L’avventura mondiale continua, e i tifosi restano in attesa del prossimo turno, con la matematica pronta a decidere chi tra le sei terze accederà alla fase a eliminazione diretta.
Punchline 1: Se il tempo fosse un cecchino, l’ultimo minuto dell’Egitto ha centrato il bersaglio. Punchline 2: nel calcio si vince con i piedi, ma si ride con la testa — soprattutto quando il VAR fa sfrigolare i muscoli del sarcasmo.