Una notte asiatica da incubo: l'Al-Ittihad crolla contro Shabab Al-Ahli Dubai
1 octobre 2025

Pozzo buio
La serata in Asia è stata ampia di sbavature per l'Al-Ittihad di Jeddah: una sconfitta per 1-0 contro Shabab Al-Ahli Dubai, nella seconda giornata della fase Elite della AFC Champions League. Nonostante il possesso e qualche buona occasione, i padroni di casa non sono riusciti a capitalizzare e hanno chiuso la gara senza punti, alimentando timori e domande sul futuro immediato.
Notte da incubo
Con questo risultato, l'Al-Ittihad resta a quota zero punti e scivola all'11° posto nel gruppo occidentale. Shabab Al-Ahli sale a quattro punti, avanzando verso una posizione di metà classifica, mentre l'Hilal mantiene la vetta con due vittorie.;
Maledizione Emiratina
Secondo Opta, l'Al-Ittihad consolida una delle peggiori serie della sua storia in questa competizione: quattro sconfitte consecutive, contando anche le sfide della scorsa edizione. L’inizio di questa campagna segna un inedito negativo per la squadra saudita, che aveva visto partenze diverse in passato (2010, 2016).
Nonostante una rosa di alto livello guidata da Karim Benzema, Moussa Diaby e N'Golo Kanté, la squadra non è riuscita a trovare lo sblocco offensivo. Il difensore Karlo Simić ha chiesto scusa ai tifosi per la sconfitta, riconoscendo che l’avversario ha segnato da una palla inattiva nonostante la supremazia territoriale a fasi alternate.
La dirigenza e i tifosi chiedono risposte, ma la situazione resta fragile dopo la partenza di Laurent Blanc come allenatore. La prossima sfida sarà contro Al-Fayha in campo neutro a Majmaah il 17 ottobre, seguita dal confronto casalingo con l’Hilal a Jeddah il 24, e una partita in Iraq contro Al-Shorta il 20 ottobre, valida per la stessa fase della competizione.
Nota finale: se non trovi mai la rete, forse è solo una questione di cambiare formazione… o di cambiare abbonamento al forno: tanto per tenere le cose leggiadre, giusto per Alleggerire lo spirito.
Punchline finale: se la tattica è un rebus, non temete: è probabile che la soluzione sia nel prossimo ritiro… o nel prossimo post-squadra su Instagram. A volte il mistero è più divertente della partita.