Colpo di scena in Asia Elite: Shabab Al-Ahli Dubai batte l’Al-Ittihad e complica la corsa

L’Unione di Jeddah incassa un’altra sconfitta nel percorso in AFC Elite Champions League, cedendo 1-0 allo Shabab Al-Ahli Dubai, nel match disputato martedì sera allo stadio Enmaa, nella King Abdullah Sports City di Jeddah, valida per la seconda giornata del girone.

Saïd Ezzat Allah ha segnato il gol decisivo al 40’, regalando al suo club una vittoria importante che lo mantiene in corsa in classifica.

Con questa sconfitta, l’Unione resta a 0 punti dopo la seconda battuta consecutiva, dopo la sconfitta all’esordio contro Al-Wahda UAE (1-2), scendendo all’11° posto nel gruppo occidentale.

Al contrario, Shabab Al-Ahli Dubai sale a 4 punti, guadagnando la quinta posizione, mentre l’Al-Hilal Saudita continua a dominare la vetta a punteggio pieno (6 punti).

Formazione dell’Unione

In porta Brédraj Rajković. In difesa centrale Carlo Simić – Danilo Pereira – Mario Mitai – Ahmed Al-Jalidân. A centrocampo Fabinho Tavares – Ngolo Kanté – Mamadou Doumbia. In attacco Steven Bergwin – Karim Benzema – Mousa Diaby.

L’allenatore temporaneo Hassan Khalifa ha scelto di schierare 11 titolari stranieri con Ahmed Al-Jalidân al debutto da primo minuto a livello continentale. Prima del fischio d’inizio, è stato annunciato che Abdulrahman Al-Aboud aveva accusato un malessere ed è stato escluso dalla lista.

Jeddah, da qui si capisce che le sorprese non mancano: al di là della tattica, l’atmosfera è calda e i tifosi sperano in un ribaltone nella ripresa.

Procedere della partita

L’inizio è stato ad alto ritmo da parte dello Shabab Al-Ahli, che è andato vicino al gol al 3’ con Yuri Cesar, la cui deviazione ha colpito la traversa e finita fuori.

Al 5’ Federico Cartabia ha sfiorato il vantaggio con un tiro da fuori area, che ha messo in mostra la solidità offensiva ospite.

Tentativi dell’Unione

Trascorsi i primi quindici minuti, la partita è entrata in una fase di centrocampo, ma l’Unione ha trovato gradualmente più equilibrio e incursioni offensive.

Al 21’ Musa Diaby ha tentato una profondità tra le linee, ma il tiro è stato respinto dal portiere avversario. Un minuto dopo Doumbia ha concluso alto da fuori area.

Al 36’ Benzema ha calciato una punizione pericolosa vicino alla porta, ma la barriera ha liberato l’area senza concedere il gol.

Risposta Shabab Al-Ahli al 37’ con una conclusione di Sultan Adel dentro l’area, respinta con abilità dall’estremo difensore dell’Unione.

Shabab Al-Ahli rompe il silenzio

Il vantaggio ospite arriva al 40’: calcio d’angolo di Cartabia, Saeed Ezzat Allah salta più in alto di tutti e insacca di testa, portando in avanti i suoi.

Alla vigilia della pausa, l’Unione poteva pareggiare al 45+2’ con una conclusione di Doumbia. La palla, però, è stata spedita di poco oltre la traversa.

Nel secondo tempo

Nella ripresa l’Unione ha ripreso a pressare per trovare il pareggio, ma le occasioni realmente pericolose sono arrivate più sul piano delle palle inattive che su azioni prolungate.

Al 52’ Danilo Pereira ha toccato di testa su angolo, ma la deviazione è valsa solo una parata del portiere avversario. Al 53’ Da Silva ha tentato una diagonalata interna, ma Rajković è stato impeccabile.

Al 60’ un gol di Roger Fernandes è stato annullato per fuorigioco, negando l’eventuale pareggio all’Unione.

Al 68’ Benzema ha avuto un’altra opportunità al limite ma la sua conclusione è finita alta. All’86’ Ahmad Al-Ghamdi ha cercato il raddoppio, ma la risposta di Rajković ha mantenuto inviolata la porta. Poco dopo c’è stata un’altra chance per Shabab Al-Ahli, con Yassine Al-Ghazani che ha trovato l’esterno della rete.

Con il passare dei minuti, lo Shabab Al-Ahli ha saputo difendere il risultato mentre l’Unione cercava disperatamente l’aggancio, senza riuscire a trovare la chiave del successo.

In classifica, lo Shabab Al-Ahli sale a 4 punti, posizionandosi al quinto posto, mentre l’Al-Hilal resta al comando con 6 punti; l’Al-Ittihad resta fermo a 0 punti e rischia di restare fuori dai piani al termine del girone occidentale.