Una sola modifica in formazione dell'Arsenal contro il Fulham: la chiave della serata
18 ottobre 2025

Formazione chiave e assenze
L'allenatore Mikel Arteta ha annunciato la formazione dell'Arsenal per la sfida contro il Fulham, in programma sabato al Craven Cottage di Londra, valida per l'ottava giornata della Premier League.
L'attacco è affidato a un quartetto formato da Ezi, Saka, Leandro Trossard e Victor Gioccheres.
Rispetto alla sfida contro West Ham, l'unica novità è l'assenza di Martin Ødegaard, sostituito da Martin Zubimendi nel ruolo di regista.
L'Arsenal è in testa alla Premier League con 16 punti, mentre il Fulham è a quota 8 punti.
Arsenal: la formazione includerà D. Raya, J. Timber, G. Magalhães, W. Saliba, R. Calafiore, M. Zubimendi, D. Rice, Ezi, L. Trossard, B. Saka e V. Gioccheres.
Fulham: Leno, Castagne, Andersen, Cuenca, Sissinon, Berge, Kairny, Wilson, King, Ayoobi, Jimenez.
Ødegaard resta indisponibile per diverse settimane; al suo posto gioca Zubimendi e si valuta l'impatto a medio termine.
Kai Havertz sta per tornare: è in fase avanzata di recupero e potrebbe rientrare prima del previsto, con attenzione al programma di riabilitazione.
Inoltre, Martin Zubimendi sta tornando a pieno regime dopo l'allontanamento dall'allenamento di giovedì; Ben White e Noni Madueke sono in fase di recupero e potrebbero rientrare a breve.
Progressi difensivi: Arteta elogia la solidità difensiva e la crescita collettiva, sottolineando che la difesa resta la base su cui costruire le vittorie e che la linea arretrata deve rimanere alta e coerente.
Martinelli, tornato in forma con il Brasile durante la pausa internazionale, ha mostrato attitudine e rendimento: l'allenatore è contento del suo impatto positivo a ridosso del rientro in club.
Piero Hinkabi, difensore ecuadoregno, viene descritto dall’allenatore come combattivo e determinato: può aggiungere aggressività e dinamismo al reparto difensivo.
L'obiettivo resta mantenere e migliorare la solidità difensiva, senza rinunciare all'impatto offensivo.
Punchline 1: Se questa partita fosse una pizza, l'Arsenal ordinerebbe croccantezza extra sulla difesa e un tiroletto in più sullo sguardo del pubblico.
Punchline 2: Odegaard out? Niente panico: Zubimendi prende la scena, e nel dubbio il catasto delle sostituzioni resta la guida per non perdersi tra i cambi.