Vinícius tra lacrime, clip e rinascita: Dugarry sbotta sul Clasico Madrid-Barcellona
28 ottobre 2025
Reazioni e dichiarazioni
Christophe Dugarry, ex campione francese, ha attaccato Vinícius Júnior dopo i comportamenti controversi mostrati durante il Clasico contro il Barcellona, legati alla sua reazione arrabbiata al momento della sostituzione da parte dell'allenatore Xabi Alonso.
Il Real Madrid ha vinto 2-1 al Santiago Bernabéu, nell'anticipo della decima giornata di Liga.
Dugarry, intervistato su RMC Sport, ha detto: "Mi è piaciuta molto Mbappé, sia per rendimento che per comportamento, a differenza di Vinícius, che è diventato intollerabile. Si lamenta sempre degli arbitri e dei rivali, incita i tifosi come se fosse in una battaglia. E umilia anche l'allenatore! Ha diritto alla delusione, ma ciò che ha fatto ha superato i limiti".
Secondo lui, il futuro di Vinícius al Real Madrid appare incerto a causa del calo di rendimento e dei comportamenti: "deve andare via, perché la sua prestazione non è all'altezza della sua storia. Mi fa arrabbiare, piange costantemente e si lamenta di tutto. È molto lontano dal livello ricordato negli anni passati".
E aggiunge: "Dovrebbe rivedere se stesso. Doveva essere la stella del Brasile e uno dei protagonisti del Real Madrid, ma non sta mostrando quel ruolo. Penso che Florentino Pérez lo venderà alla fine".
Anche il giovane Barcellona Lamine Yamal non è stato risparmiato: "la sua prestazione era sotto tono, e ragazzo di 18 anni può capitare. Sembrava distratto e vanitoso prima della partita. Non ha fatto nulla di significativo, ha giocato molto indietro, non ha mostrato la consueta energia".
La tempesta di rabbia
La serata ha visto Vinícius esprimere senza mezzi termini il suo malcontento per l'uscita al minuto 70, accompagnando il gesto con gestualità e parole verso l'allenatore. È uscito dallo stadio senza scendere in panchina e ha lasciato spazio ai compagni, alimentando ulteriori discussioni interne e riflessioni sul clima del club.
Alonso ha scelto la via della calma in conferenza stampa, sottolineando che l'importante è la vittoria e che i momenti di tensione sono normali in una partita così intensa. "Sono felice per i tre punti; abbiamo bisogno di restare lucidi nelle prossime settimane", ha dichiarato.
Riguardo Vinícius, Alonso ha aggiunto: "Abbiamo avuto momenti positivi, parleremo dell'episodio con calma, ma non voglio perdere la concentrazione sulle cose importanti: ci sono personalità diverse dentro la squadra e dobbiamo gestirle".
Mbappé e la nuova equilibratura
Il dominio di Mbappé nel terzo offensivo finale ha ridefinito la dinamica della squadra: in campionato e in Champions League, è già stato segnato un bilancio di 16 gol e 2 assist in 13 presenze, con una partecipazione decisiva nelle azioni chiave. Questo cambiamento ha spostato l’asse offensivo e ridotto la centralità di Vinícius, non per vertice di talento ma per la nuova distribuzione degli spazi.
Secondo l’analisi degli esperti, Mbappé ha guadagnato spazi tra i vertici e i corridoi centrali, offrendo soluzioni diverse rispetto al passato. Vinícius ha comunque un ruolo importante, ma ora è più teammate che trascinatore assoluto.
In chiusura, l’allenatore ha ricordato che la tensione fa parte del calcio d’élite: finché resta competitiva e sana, non è motivo di allarme. "Il calcio è fatto di momenti, e continuerà a esserci tensione. Dobbiamo trasformarla in energia positiva".
Due battute finali, in stile sniper, per chiudere con una risata leggera: Vinícius piange così spesso che l’allenatore dovrebbe chiedere un kit da lacrime. E se Alonso dice di restare calmi, è probabile che la squadra stia imparando l’arte di gestire le tempeste interiori senza perdere di vista l’obiettivo di vincere le partite.