Yamal tra polemiche e promesse: De la Fuente mette ordine prima delle sfide decisive

Situazione Yamal e chiarezza di De la Fuente

Lamine Yamal resta al centro dell’attenzione in vista delle due partite decisive contro Georgia e Turchia. L’allenatore della Spagna, Luis de la Fuente, ha voluto mettere fine alle polemiche nate dopo il presunto diverbio tra Yamal e Dani Carvajal durante il Clasico, assicurando che il giovane è nelle condizioni di giocare e che la convivenza nello spogliatoio è solida.

De la Fuente, proveniente da La Rioja, ha confermato che Yamal è idoneo a scendere in campo guardando anche la recente sfida di Champions League contro il Club Brugge. “Abbiamo due partite molto importanti e dobbiamo avere i migliori giocatori disponibili”, ha aggiunto, sottolineando l’obiettivo di rimanere tra le prime posizioni del ranking mondiale.

Il tecnico ha spiegato che non intende discutere di dinamiche esterne alla nazionale e che preferisce mantenere la calma in un ambiente mediatico molto esposto.

In merito a un possibile colloquio con Hans Flick, ha risposto senza fretta: “Non ne ho ancora parlato. Ne parleremo quando sarà il momento, ma ora non c’è nulla da discutere.”

Unità nello spogliatoio e sostegno a Yamal

De la Fuente ha mantenuto tono costruttivo, enfatizzando l’unità nello spogliatoio e la necessità di chiudere la questione tra Carvajal e Yamal. “Parliamo di molte cose e la convivenza è facile: ricordo Yamal che abbraccia Dani dopo un gol contro la Croazia; quello che avviene nei loro club non è qui la realtà”, ha detto chiaro sul clima interno.

Alla domanda sulle sue precedenti dichiarazioni riguardo la necessità di proteggere Yamal, il tecnico ha ribadito l’impegno di accompagnarlo e sostenerlo, in club e in nazionale, per gestire la pressione mediatica e le aspettative.

Importanza delle due partite

Per De la Fuente, qualunque condizione, la Spagna affronterà Georgia e Turchia con la miglior formazione possibile per restare al vertice della classifica e assicurarsi la qualificazione diretta al Mondiale 2026, in USA, Messico e Canada.

Si è espresso con entusiasmo anche per il rientro di Pablo Fornals in rosa: “Sono felice per lui, è uno di noi, molto apprezzato e sta facendo bene al Real Betis; non dovrebbe incontrare problemi al recupero per tornare in campo.”

Concludendo, ha espresso orgoglio per la squadra: “Sono orgoglioso di guidare questa splendida formazione e di quanto abbiamo già fatto. Il focus è sulle due partite rimaste: non guardiamo avanti.”

La lista della Roja e prossime partite

La lista ufficiale per il raduno di novembre è stata annunciata: l’Espana affronterà Georgia in trasferta il 15 novembre e Turchia in casa, a Siviglia, il 18, nell’ultima giornata di qualificazione al Mondiale 2026. Attualmente la Spagna guida il gruppo quinto con 13 punti, a tre lunghezze dalla Turchia.

La rosa completa

Portieri: Unai Simón (Athletic Bilbao), David Raya (Arsenal), Alex Remiro (Real Sociedad).

Difesa: Émeric La Porte, Marc Fioran (Athletic Bilbao), Marcos Llorente (Atlético Madrid), Din Hoyser (Real Madrid), Pau Kochar si (Barcellona), Pedro Boro (Tottenham), Marcos Kockoria (Chelsea), Alejandro Grim aldo (Bayer Leverkusen).

Centrocampo: Fabian Ruiz (Paris Saint‑Germain), Martín Zubimendi, Mikel Merino (Arsenal), Alex García (Bayer Leverkusen), Pablo Barrios, Alex Pina (Atlético Madrid), Pablo Fornals (Real Betis).

Attacco: Lamine Yamal (Barcellona), Mikel Oyarzabal (Real Sociedad), Yeremi Pino (Crystal Palace), Fermin Lopez, Dani Olmo, Ferran Torres (Barcellona), Samuel Mmorodion (Porto), Borja Inglesias (Celta Vigo).