La mossa che scuote lo Zamalek: fratture interne prima della Supercoppa egizia
4 novembre 2025
Contesto e decisioni improvvise
Prima della partecipazione dello Zamalek alla Supercoppa egiziana negli Emirati, la dirigenza ha aperto una crisi interna di rilievo, annunciando una misura clamorosa a ridosso della partenza.
È stato comunicato l’allontanamento di Ayman El-Tall, responsabile dell’allenamento dei portieri, ponendo il tecnico di fronte a una situazione inusuale e difficilmente spiegabile dal punto di vista sportivo.
La scelta non riguarda solo il reparto portieri: mette in luce divergenze interne tra staff tecnico guidato da Ahmed Abdel-Raouf e la dirigenza, che ora dovrà gestire un momento di alta tensione all’interno del club.
Secondo fonti vicine al club, la decisione è arrivata in modo improvviso e ha sollevato polemiche: El-Tall avrebbe dovuto consegnare il passaporto in vista della trasferta, un atto ritenuto normale ma dal quale è scaturita una escalation di malcontento.
La notte della partenza, invece, è arrivata la comunicazione di non potersi ungere al viaggio: un colpo duro che ha scosso lo staff e ha alimentato lo scontento tra i giocatori e i membri dello staff tecnico.
Questo modo di operare ha acuito il senso di insofferenza, soprattutto considerando che El-Tall aveva preso in mano la gestione dei portieri in un periodo particolarmente delicato, successivo all’uscita dell’allenatore dei portieri precedente e in contesto di rinnovamento.
La situazione evidenzia una discrepanza di vedute all’interno della dirigenza, aumentando la pressione sul tecnico temporaneo della squadra.
Nuovo ciclo
Successivamente, il consiglio di amministrazione dello Zamalek, guidato da Hussein Labib e in coordinamento con il responsabile sportivo John Edward, ha annunciato l’ausilio di due tecnici portieri provenienti dal Portogallo: Vieira come allenatore dei portieri e Costa Ribeiro come responsabile degli allenamenti fisici.
I due sono arrivati a Abu Dhabi per unirsi al gruppo già a partire dal prossimo allenamento, in preparazione alla sfida con il Piramos (Pyramids) in semifinale della Supercoppa egiziana.
La delegazione dello Zamalek è guidata dal vicepresidente dell’club, che coordina tutto il viaggio della squadra in Emirati.
La formazione per la Supercoppa è stata definita: portieri Mohamed Sobhi, Mohamed Aweid e Mehdi Suleman; difesa con Omar Jaber, Baroun Ou Shing e Mahmoud Hamdi “El-Wenesh” tra gli titolari; centrocampo con una linea ricca di nomi tra cui Ahmed Rabee e Sayed Jaafar; attacco formato da Aydi El-Taleb e Sif Al-Jazairi, con Amr Nasser in panchina.
Preparazione atletica
I giocatori hanno svolto una sessione fisica intensa sotto la guida del gruppo tecnico per aumentare la resistenza in vista di una semifinale molto impegnativa contro il Piramids.
Stop FIFA al tesseramento
Arrivata una batosta supplementare: la FIFA ha annunciato formalmente lo stop ai tesseramenti della squadra bianca nello spazio di trasferimenti successivo, a causa di tre nuove controversie identificate dal sistema di controllo.
La misura crea un pesante ostacolo alle strategie di reforzamento durante la finestra invernale, con l’amministrazione costretta a fronteggiare la necessità di regolare vecchie pendenze e di salvaguardare la competitività della stagione.
Non è stato ancora rivelato l’identikit delle parti coinvolte o le cifre richieste, il che aggiunge incertezza e attesa all’interno della società.
In ogni caso, la decisione di fermare i tesseramenti complica ulteriormente una situazione già fragile, minando le prospettive di rinforzo in una fase cruciale del campionato.