Dembélé, Mbappé e Yamal nella formazione ideale 2025: un tocco arabo tra le stelle
3 novembre 2025
Formazione ideale 2025 secondo FIFPRO
Il sindacato internazionale dei giocatori professionisti FIFPRO ha annunciato ufficialmente la formazione ideale del 2025, che comprende gli undici migliori calciatori.
E stata pubblicata la lista ufficiale dei giocatori con le percentuali di voto più alte per entrare nella formazione definitiva. La decisione è stata presa su una rosa iniziale di 26 nomi scelti dopo che oltre 26 mila professionisti da 68 paesi hanno votato per il periodo dal 15 luglio 2024 al 3 agosto 2025.
Ecco la formazione ideale 2025 di FIFPRO:
Portiere: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint-Germain / Manchester City).
Difensori: Nuno Mendes (Paris Saint-Germain) - Virgil van Dijk (Liverpool) - Achraf Hakimi (Paris Saint-Germain).
Centrocampo: Vitinha (Paris Saint-Germain) - Pedri (Barcellona) - Jude Bellingham (Real Madrid) - Cole Palmer (Chelsea).
Attaccanti: Ousmane Dembele (Paris Saint-Germain) - Kylian Mbappé (Real Madrid) - Lamine Yamal (Barcellona).
La rosa di candidati includeva:
Portiere: Alisson Becker (Liverpool, Brasile) - Thibaut Courtois (Real Madrid, Belgio) - Gianluigi Donnarumma (PSG / Manchester City, Italia).
Difensori: Trent Alexander-Arnold (Liverpool / Real Madrid, Inghilterra) - Pau Torres (Barcellona, Spagna) - Virgil van Dijk (Liverpool, Paesi Bassi) - Achraf Hakimi (PSG, Marocco) - Marquinhos (PSG, Brasile) - Nuno Mendes (PSG, Portogallo) - William Saliba (Arsenal, Francia).
Centrocampo: Jude Bellingham (Real Madrid, Inghilterra) - Kevin De Bruyne (Man City / Napoli, Belgio) - Luka Modrić (Real Madrid / Milan, Croazia) - João Neves (PSG, Portogallo) - Cole Palmer (Chelsea, Inghilterra) - Pedri (Barcellona, Spagna) - Federico Valverde (Real Madrid, Uruguay) - Vitinha (PSG, Portogallo).
Attaccanti: Dembélé (PSG) - Erling Haaland (Man City, Norvegia) - Mbappé (Real Madrid, Francia) - Lionel Messi (Inter Miami, Argentina) - Raphinha (Barcellona, Brasile) - Cristiano Ronaldo (Al-Nassr, Portogallo) - Mohamed Salah (Liverpool, Egitto) - Lamine Yamal (Barcellona, Spagna).
Avvertenza FIFPRO
Una recente indagine sull’impatto della salute e delle prestazioni condotta da FIFPRO mostra che le stelle del calcio giocano troppe partite, subendo viaggi faticosi e pause tra le stagioni spesso non sufficienti.
Secondo il rapporto annuale sul monitoraggio dei carichi, nessuna squadra presente al Mondiale per Club ha concesso ai propri calciatori i 28 giorni minimi di pausa tra una stagione e l’altra, e molti hanno iniziato la nuova stagione senza un periodo di preparazione di almeno 28 giorni.
Chelsea e Paris Saint-Germain, nella finale di riferimento, hanno riservato ai propri giocatori 20 e 22 giorni di riposo, prima di programmi di preparazione che non hanno superato 13 giorni per il Chelsea e 7 giorni per il PSG.
Il Real Madrid ha vissuto periodi di vacanza e preparazione inferiori a tre settimane, mentre Manchester City non ha concesso tempo sufficiente per il riposo o la preparazione.
Nessuna altra grande disciplina offre pause così brevi agli atleti internazionali; i giocatori internazionali dei club di alto livello godono spesso solo di tre settimane, rispetto alle 14 settimane della finalissima NBA e alle 15 settimane della World Series di baseball.
A livello individuale, Alessandro Bastoni (Inter), Fabian Ruiz (PSG) e Federico Valverde (Real Madrid) hanno disputato oltre 70 partite nella stagione scorsa.
Anche Kim Min-jae (Bayern) ha giocato 20 partite consecutive con meno di cinque giorni tra una gara e l’altra; Ashraf Hakimi (PSG) ha disputato 69 partite con la previsione di arrivare a 74 in questa stagione.
Darren Burgess, responsabile delle prestazioni al Juventus, ha dichiarato: La situazione è una tempesta perfetta di come non gestire l’essere umano. Ci sono molte partite, con pause inferiori alle raccomandate tra le stagioni, e poi periodi di preparazione molto brevi prima di tornare a una serie di impegni intensi. È necessario creare un equilibrio per la salute a lungo termine.
Ha aggiunto: Il ciclo continua senza sosta. Se non c’è la Coppa del Mondo per club arriva spesso la Coppa del Mondo o un altro evento. I dati GPS con i club mostrano che giocare partite ravvicinate dopo pause brevi impedisce agli atleti di esprimere al massimo le proprie prestazioni. È una formula che può portare a infortuni o a una riduzione delle prestazioni.
FIFPRO ha sottolineato che la questione riguarda non solo le partite, ma anche i viaggi continui e l’esigenza di bilanciare al meglio calendario e recupero.
In chiusura, la FIFA e i club hanno la responsabilità di rendere i calendari più sostenibili; FIFPRO continuerà a richiedere cambiamenti concreti.
Punchline 1: Se il riposo è corto, i muscoli vanno in modalità sonno profondo. Punchline 2: Se chiedi al calendario di fermarsi, ti risponde: tranquillo, è solo la tournée del pallone.