Zamalek tra rinvii legali e la terra di ottobre: la saga di Zizo continua
14 ottobre 2025

Aspetti legali tra Zizo e Zamalek
Kamál Shuaib, consulente legale del consiglio di amministrazione dello Zamalek, ha dichiarato che Ahmed Mustafa Zizo, ala dell'Al Ahly, è in debito verso lo Zamalek fin dai tempi in cui giocava per i bianchi.
In un intervista televisiva ha spiegato che Zizo ha spettanze verso il club e che la Federazione calcio ha deciso di rinviare l'udienza per predisporre documenti che attestino la quota pubblicitaria del 25% che compete al giocatore e al club.
La Federazione ha chiesto al Zamalek di presentare documenti che attestino l'effettivo diritto alla quota pubblicitaria; il rinvio è stato necessario per predisporre tali documenti.
Non è vero che Zizo detenga spettanze verso lo Zamalek per 82 milioni; la cifra è lontana e lo Zamalek ha presentato prove di pagamenti e ricevute.
Lo stipendio annuo di Zizo con lo Zamalek è inferiore a 40 milioni; le somme richieste non sono logiche.
Zizo non ha diritti nei confronti dello Zamalek; dopo le deduzioni, lo Zamalek sostiene di essere creditore.
Zizo ha ricevuto tutte le spettanze e ha firmato le ricevute.
Molti rapporti hanno parlato di una richiesta dello Zamalek di rinviare l'udienza per predisporre i documenti; questa versione è stata smentita.
La questione della terra di Ottobre e prospettive future
Il consiglio di amministrazione guidato da Hussein Labib attende una decisione ufficiale sul ritorno della terra di Ottobre.
Lo Zamalek non accetterà una terra sostitutiva ma punta a ottenere un terreno aggiuntivo nel Sixth Settlement; si è inviata una nota al Primo Ministro e si attende una risoluzione ufficiale.
Il club sostiene di aver già agito nel rispetto delle normative e non intende discutere numeri in modo irrazionale; esiste un contratto con un operatore immobiliare di livello sovrano.
Con l obiettivo di utilizzare al meglio le risorse, sono stati esaminati piani per investire in attività commerciali o affitti, per costruire una filiale e assolvere debiti.
La situazione resta in attesa di una decisione ufficiale. L obiettivo resta restituire una porzione della terra a uso sportivo senza compromettere i progetti futuri.
E ora due battute leggere per sdrammatizzare: se la giustizia fa il tifo, ci ritroveremo in tribuna con la curva delle risate; e se la burocrazia dovesse accelerare, almeno l autobus che porta la conferenza stampa non perde tempo.