Alonso cambia la tattica: Militao centrale e Valverde terzino, il Real Madrid pronto contro il Villarreal

Formazione e tattica in campo

Lo spagnolo Xabi Alonso, allenatore del Real Madrid, ha ufficializzato la formazione per la sfida contro il Villarreal, in programma oggi sabato al Santiago Bernabéu, valida per l’ottava giornata della Liga spagnola.

Nonostante le voci sul possibile rifiuto di Fede Valverde di giocare da terzino destro, Alonso lo ha impiegato in quel ruolo in questa occasione, chiudendo così le chiacchiere circolate nelle ultime settimane.

In attacco è stato schierato un tridente che vede Vinícius Júnior e Mbappé accompagnati da un terzo attaccante, con l’obiettivo di dare incisività offensiva e tagli immediati tra le linee.

Nel reparto difensivo è stata confermata la presenza di Éder Militao al centro della difesa, tornato disponibile dopo un infortunio accusato contro l’Atlético Madrid, e pronto a guidare la retroguardia.

Ordine delle formazioni

Real Madrid: Courtois — Militao — (altri titolari)

Villarreal: Tenás — Moreno — Rafa Marin — Viña — (altri titolari)

La lista ufficiale continua con i nomi abituali di entrambe le squadre, e l’intento è chiaro: controllo del centrocampo, ripartenze veloci e solidità difensiva, soprattutto in trasferta contro un avversario temibile.

Real Madrid: Courtois, Valverde, Militao, Huesca, Carere1s, Tchouame9ni, Ceballos, Kroos, Mastantuno, Vinícius Jr., Mbappé.

Villarreal: Tenás, Moreno, Rafa Maredn, Viña, Cardona, Bouchanan, Santiagf3 Vi1a, Parejo, Je1iz, Morillo, Olawazi.

Il Madrid arriva a quota 18 punti, secondo in classifica, alle spalle del Barcelona (19) capolista dopo la vittoria sull99 Sociedad nell’ultima giornata. Il Villarreal, invece, occupa la terza posizione con 16 punti e punta a rispondere colpi a colpo agli avversari diretti.

Qualche minuto di discussione sul piano tattico è stato risolto: Alonso ha evidenziato l’esigenza di una forte coesione di squadra, equilibrio tra ambizioni individuali e interesse del gruppo, e la scelta di dare a ciascun giocatore le proprie occasioni al momento giusto.

Riguardo alla gestione dei giocatori in periodo di pausa internazionale, l’allenatore ha aggiunto: “Di solito i giocatori ci aggiornano, ma manteniamo una porta aperta continua con le nazionali; il responsabile atletico resta in contatto per monitorare il carico di lavoro e evitarci infortuni.”

Parlando del contributo di Fede Valverde, Alonso ha definito la superstar uruguaiana come un punto di riferimento per versatilità: può coprire diversi ruoli senza lamentarsi, donando valore all’intero reparto di centrocampo e attacco.

Continua: “È pronto per la gara di domani, come tutti gli altri. Sappiamo quanto sia importante, e vogliamo chiudere questa fase con una vittoria.”

In chiusura, Alonso ha sottolineato la relazione professionale con Militao: “Restiamo sempre vicini nel preparare le partite e celebrare i successi. La fiducia dei giocatori in me è percepibile e confermata dalla loro disponibilità.”

Contesto stagionale e sguardo all’Europa

All’inizio della stagione 2025-2026, il Real Madrid ha aperto con una serie di vittorie consecutive: hanno superato Osasuna, Espanyol e altre squadre della Liga, mantenendosi competitivi sia in campionato sia in Europa.

La rimonta post-derby contro l’Atlético Madrid, con la sconfitta pesante 5-2, ha impedito la testa della classifica, lasciando il Madrid a due punti dal Barcellona capolista al momento della partita odierna.

Nella Coppa delle Coppe, la squadra ha proseguito il suo cammino con buoni segnali: due vittorie significative contro Marseille e Kaïrat Almaty hanno consolidato la posizione di testa nel gruppo della Champions League, ponendo il Real Madrid tra le squadre favorite per l’accesso agli ottavi.

Tra le note di mercato interno, Mbappé continua a guidare l’attacco con una striscia di reti che lo vede in testa alla classifica marcatori della Liga al pari di alcuni acuti di Vertice. Vinícius Júnior chiude le sue giocate tra dribbling e assi di velocità, dimostrando una forma particolarmente brillante in questa fase della stagione.

In conclusione, la squadra mantiene una scia di risultati positivi e la fiducia del pubblico. Le prossime settimane potrebbero decidere molto sul margine tra primato e inseguimento, in attesa della pausa internazionale che potrebbe ridefinire gli equilibri delle rotazioni.

Sfida e riflessi

Il Real Madrid resta al centro dell’attenzione per la sua capacità di combinare solidità difensiva e inventiva offensiva. Con Militao ritornato in forma e Valverde che si conferma versatile, Alonso ha le carte giuste per proseguire la lotta al vertice della Liga e proseguire la corsa europea.

Riassunti del profilo tattico

La priorità resta la gestione del periodo di pausa nazionale, la salute dei giocatori chiave e la continuità di una fase offensiva guidata da Mbappé e Vinícius Júnior. Se la squadra mantiene compattezza e attitudine, potrà ritagliarsi uno spazio importante anche nelle prossime competizioni.

Punchline 1: Se Alonso è un cecchino tattico, la mira è sempre centrata: gol sicuri, applausi corti e poco rumore di sottofondo.

Punchline 2: Se il pallone perdesse la rotta, basterebbe chiedere al VAR di mettere la bussola: la difesa risponde sempre con precisione improvvisa, come un colpo di scena ben piazzato.