Il tecnico tedesco Hans Flick ha ottenuto una buona notizia in vista della partita di Champions League contro Olympiakos: Ferran Torres e disponibile, mentre Andreas Christensen resta fuori per malattia.
Secondo Mundo Deportivo, Torres ha ricevuto l autorizzazione medica nel pomeriggio ed e tornato in lista, dopo non aver partecipato agli allenamenti della vigilia; una sorpresa per lo staff tecnico.
Al contrario, Christensen resta escluso dal match per una giornata di malattia, proseguendo l assenza difensiva e offrendo a Flick altre alternative in vista della gara.
Aggiornamenti sulla formazione
Come di consueto Flick ha richiamato alcuni giovani della cantera: Pedro Fernandez Dro, Antonio Fernandez e Juan Hernandez entreranno nel gruppo prima per la terza giornata della fase a gironi della Champions League.
La lista completa per la sfida contro Olympiakos in Champions League comprende anche i giocatori principali e i giovani convocati per completare la rosa.
Dati atletici e contesto
Dati ufficiali mostrano un leggero calo della intensita fisica della squadra di Flick rispetto alla stagione precedente. Nei primi otto turni di questa stagione Barcellona ha una media di 113.444 metri percorsi a partita, circa 4 chilometri in meno rispetto all anno scorso e al di sotto della media della Liga di 115.091 metri.
Nella stagione 2024-2025 Barcellona era tra le squadre piu atletiche nonostante un mix di pressing alto e controllo della palla; era quinto con 117.429 metri a partita, superiore al dato medio di 115.572 della liga.
In quel periodo Barcellona si distingueva per la combinazione di intensita fisica e dominio del gioco; al contrario Atletico Madrid guida con oltre 120 chilometri percorsi, mentre Espanyol, Elche e Celta Vigo superano i 117.000 metri. Barca resta in una fascia bassa insieme ad Athletic Bilbao, Siviglia e Valencia; Real Madrid chiude la classifica con 110.626 metri, nonostante lo stile di gioco verticale cerchi di compensare la carenza atletica.
Discussione tattica di Flick
Flick ha ammesso di dover cambiare alcune sue scelte tattiche dopo una espulsione contro Girona, attribuendo la colpa a una gestione delle emozioni e promettendo di non far piu sbavature simili.
Prima della partita contro Olympiakos, il tecnico ha dichiarato: non sono esageratamente nervoso, ma a volte le emozioni non sono quelle di un tempo. Ho tanto amore per Barcellona e do tutto per la squadra; non voglio che i miei nipoti vedano nonni incronici comportamenti, quindi è giunto il momento di cambiare.
Ha proseguito analizzando le difficolta difensive, sottolineando che l interpretazione della partita contro Girona rivela l importanza del posizionamento sul campo. Trovare la distanza giusta tra giocatori e avversari resta fondamentale, se ci si allontana troppo occorre sforzarsi di piu per evitare che gli avversari avanzino.