Benzema assente: l'Al-Ittihad prova a brillare in Asia senza il capitano

Assenze pesanti all'Al-Ittihad in vista della sfida asiatica

I tifosi dell'Al-Ittihad hanno ricevuto una notizia amara: Karim Benzema non figura tra i convocati per la trasferta di Baghdad contro l'Al-Quwa, nel gruppo Elite della AFC Champions League. L'assenza del capitano pesa sul morale e sulle idee di Sergio Conceição, che fa i conti con una partenza complicata.

La squadra è partita da Jeddah domenica mattina, diretta in Iraq per una sfida decisiva dopo due ko nelle prime due uscite continentali, contro Al-Wahda degli Emirati e Shabab Al-Ahli Dubai.

Nel cast resta Houssam Aouar, tornato dall'infortunio, mentre Benzema non è l'unico indisponibile: anche altri titolari non sono al 100% della forma e non saranno rischiati.

La sfida contro l'Al-Quwa e le prospettive

La partita si giocherà al City Stadium di Baghdad: vincere è obbligatorio per non compromettere la classifica e l'avvio della squadra in questa fase di Asia Elite. Conceição affronta la sua prima sfida asiatica da tecnico dell'Al-Ittihad, con l'obiettivo di riscattarsi dopo l'esordio equilibrato contornato da due sconfitte.

Dal rientro dall'infortunio, Aouar è una nota positiva. Benzema resta assente, e anche alcuni compagni non al meglio non saranno disponibili, ma la squadra vuole dimostrare carattere in un match cruciale per la qualificazione.

Secondo fonti locali, Benzema potrebbe essere risparmiato per la partita più grande contro l'Hilal nel campionato saudita, pianificando un recupero mirato. L'incontro contro l'Al-Quwa resta fondamentale per la classifica e per mantenere alti i ritmi in Asia.

La situazione determina un week-end intenso: dopo Baghdad, l'Al-Ittihad affronterà l'Hilal in campionato venerdì e poi lo Nasser in una potenziale sfida a eliminazione diretta nella coppa nazionale. Settimana decisiva per il tecnico portoghese e per i tifosi.

E ora una nota leggera per spezzare la tensione — se Benzema continua a dire addio ai rigori, si guadagnerà il titolo di maestro dei posticini: la palla sceglie sempre una deviazione di porta o il palo. A parte gli scherzi, il calcio resta storia di momenti, e questo resta uno di essi. Punchline numero uno: se la palla non ti segue, è perché sta semplicemente cercando una panchina. Punchline numero due: il calcio è come una pizza: anche quando non va bene, resta sempre sul tavolo e fa felici i tifosi.