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Carragher sfida Salah e Kane contro Van Dijk: il dibattito che scuote il Liverpool

19 ottobre 2025

Carragher sfida Salah e Kane contro Van Dijk: il dibattito che scuote il Liverpool
Carragher critica Salah; Keane critica Van Dijk in una discussione accesa post Liverpool-United

Analisi e prospettive

L'ex stella inglese Jamie Carragher, una delle icone del Liverpool, ha rilasciato considerazioni molto controverse dopo la sconfitta per 1-2 contro il Manchester United in Premier League, proponendo all’allenatore olandese Arne Slot di non schierare Mohamed Salah titolare nelle prossime due trasferte, contro l’Eintracht Frankfurt in Champions League e contro Brentford in Premier League.

Le dichiarazioni sono state fatte su Sky Sports, dopo una prestazione opaca ad Anfield che Carragher descrive come un evidente calo dello spirito di squadra e della personalità, oltre a un deterioramento dell’apporto di Salah, che non svolge più i ruoli fisici e tattici di un tempo.

«Non dobbiamo considerare Salah il primo nome nella formazione; il Liverpool ha due impegni esterni difficili e non è detto che debba iniziare entrambe le sfide», ha osservato Carragher durante l’analisi.

Nonostante il valore di Salah, Carragher ha rimarcato che non aiuta più l’esterno destro in fase difensiva come in passato: non è questione di pigrizia o volontà, ma di non avere più la stessa forza fisica per salire e scendere, aprendo varchi nel sistema.

Il ex difensore ha chiarito che il calo offensivo di Salah non è casuale ma riflette la sua condizione attuale: «Salah è stato meno incisivo contro Manchester United, ha perso molti palloni e non ha mostrato la solita intensità; succede anche ai migliori, ma se si ripete dobbiamo riconsiderare il modo di usarlo».

Carragher ha poi suggerito di costruire la squadra attorno ai volti giovani Isaac e Florian Wirtz: «Liverpool ha investito su di loro, sono più giovani e dovrebbero essere il perno del nuovo progetto, invece di fare affidamento continuo su Salah».

Ribadì che Salah resta importante ma non deve più essere l’asse centrale: «È un giocatore formidabile, ma ora va usato con criterio, soprattutto in gare ad Anfield dove la squadra controlla l’offensiva».

Riguardo all’eventualità che Salah accetti la panchina, Carragher rispose: «Forse non sarà felice, normale per un grande giocatore, ma quando si arriva a una certa età e non si è al massimo, bisogna capirlo. Se segni ma vieni escluso per motivi tattici, puoi protestare; ora non hai questa giustificazione».

Secondo Carragher, la gestione di Salah nei prossimi giorni sarà un test della sua maturità nel vestuario, aggiungendo: «È un professionista, ma deve aiutare l’allenatore invece di diventare un peso tattico; sedersi in panchina a volte può segnare l’inizio di una fase più efficace».

Owen tenta di spegnere l’incendio

Dal canto suo, l’ex goleador Michael Owen ha cercato di ammorbidire le critiche, sostenendo che il Liverpool non stia vivendo una crisi tecnica reale nonostante i risultati negativi.

«Ho visto squadre perdere quattro partite di fila e apparire prive di fiducia, ma il Liverpool non è così; continuano a creare occasioni e ad attaccare, basta una scintilla di concentrazione e di fretta in fase di finalizzazione».

Owen ha aggiunto che la sfida odierna contro il Manchester United è stata spesso equilibrata, ma la differenza è che ora hanno mostrato maggiore efficacia offensiva rispetto al passato, senza però oscurare la duttilità del Liverpool.

Keane accusa Van Dijk

Allo stesso tempo, l’analista irlandese Roy Keane ha puntato l’indice contro il capitano Virgil van Dijk, ritenendo che parte del declino sia attribuibile alla mancanza di leadership in campo.

Keane ha detto: «Quando sei capitano e cuore della difesa, e ti trovi a pensare a cosa fare solo quando prendi due gol, devi chiederti cosa puoi migliorare in prima persona».

Ha aggiunto: «Due anni fa criticavamo United per difendere basso; ora hanno segnato due gol, e anche lo scorso anno hanno fatto lo stesso; van Dijk deve guardare a se stesso prima di criticare i compagni».

Keane ha sottolineato che Liverpool sembrava nervoso e confuso, e che la squadra sta perdendo fiducia dopo tre sconfitte consecutive; un vero leader dovrebbe riportare equilibrio al gruppo.

In sintesi, un momento di riflessione su cosa significhi leadership, tenuta difensiva e ruolo di Salah all’interno di un Liverpool che punta a tornare competitivo.

Nelle prossime settimane vedremo se le parole pesanti di Carragher si trasformeranno in una svolta tattica o rimarranno solo un accesso di rabbia di un ex campione.

Punchline 1: Se la panchina è una palestra, Salah potrebbe scoprire che la resistenza è più utile dell’ego. Punchline 2: Se la difesa è un castello di sabbia, meglio costruire con i giovani: hanno meno peso sulle spalle e più voglia di spaccare.

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Marco Limprevedibile

Sono Marco Limprevedibile, giornalista sportivo italiano nato nel 1994. Appassionato di pittura contemporanea, escursioni costiere e cafeologia, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Cosa ha chiesto Carragher riguardo Salah?

Ha detto che Salah non dovrebbe partire titolare in entrambe le prossime trasferte e che il Liverpool dovrebbe puntare sui giovani.

Cosa ha detto Roy Keane su Van Dijk?

Keane ha criticato la mancanza di leadership effettiva e ha esortato Van Dijk a riflettere sul proprio ruolo e responsabilità.

Qual è il tema centrale dell’articolo?

Leadership, stato fisico di Salah, e il possibile cambio di assetto tattico del Liverpool con l’emergere di giovani talenti.

Quali giovani sono citati come potenziali protagonisti futuri?

Isaac e Florian Wirtz sono menzionati come possibili protagonisti del progetto futuro del Liverpool.