Difesa, equilibrio e Salah: le parole di Slot
L'allenatore olandese Arne Slot è intervenuto per difendere Mohamed Salah dalle critiche sull'impegno difensivo emerse dopo la sconfitta contro Chelsea.
In vista della prossima sfida di Premier League contro il Manchester United, due giorni dopo, Slot ha tenuto una conferenza stampa prima della gara dell'ottava giornata.
Gli è stato chiesto dell'andamento di Salah contro Chelsea, soprattutto dopo le dichiarazioni del terzino dei Blues Marc Cucurella che sosteneva che la squadra sfruttasse la mancata partecipazione difensiva del fuoriclasse egiziano.
Slot ha risposto che ha visto cinque o sei fotogrammi in cui Salah avrebbe potuto fare la differenza: se fossero andati diversamente, avremmo parlato come lo scorso anno, quando lui faceva la differenza.
Ha aggiunto che tutto ruota sull'equilibrio tra le corsie e i terzini: i terzini devono spingere, ma serve trovare l'equilibrio giusto tra attacco e copertura.
Riguardo la reazione di Salah a un avvio stagionale difficile, Slot ha detto che se perdi tre gare consecutive indossando la maglia del Liverpool, devi reagire: non è solo una questione di Salah, ma di tutti i giocatori.
La sfida contro i Red Devils e lo stato della squadra
La sfida contro Manchester United è descritta come speciale: Slot guarda ogni match della Premier League, ma questa partita ha una risonanza particolare, considerato l’interesse globale.
Concorda che United ha cominciato la stagione in modo migliore di quanto suggerisca la classifica, e che Liverpool deve essere al massimo livello per restare competitivo.
Quanto al patrimonio fisico, Ryan Gravenberch è pronto, Konaté è tornato e potrebbe allenarsi subito; Alisson Becker non è al momento in condizione di tornare e la data del rientro resta incerta.
Confrontando l’attuale stagione con quella passata, Slot spiega che la squadra non crea lo stesso numero di occasioni all'inizio, ma resta tra le migliori nel produrre opportunità attese e tiri in porta; ciò distingue comunque il Liverpool dai rivali, pur incassando troppi gol.
Si è soffermato sugli 9 gol subiti, quattro da palle inattive e altri cinque da contropiede o gioco aperto, con troppi cross ricevuti: l’obiettivo è ridurre le reti prese e limitare i lanci lunghi dell’avversario.
In tema di soluzioni, Slot ha sottolineato la necessità di ridurre i gol subiti e di migliorare la gestione degli spazi; i tempi moderni richiedono risposte rapide senza rinunciare alla qualità offensiva.
Per quanto riguarda Isak, l’attaccante ha chiuso cinque-sei settimane di preparazione fisica ed è vicino al livello richiesto: ora la valutazione è più equa e nei prossimi mesi si vedrà il suo contributo.
Le sconfitte recenti, tre in dieci partite, sono state decise da margini ristretti: due colpi all'ultimo minuto e una decisione VAR discutibile che non è stata contro la squadra in entrambe le situazioni; l’importante è reagire ai tabellini, non nasconderli.
Slot elogia la mentalità dei suoi giocatori: i senior non cambiano atteggiamento né quando vincono né quando perdono; la pressione esterna è alta, ma la squadra lavora quotidianamente per allungare il divario con gli avversari.
Sull’equilibrio tra rotazioni e coesione, Izak e McAtee meritano minutaggio: nessuna squadra può ruotare con la stessa formazione ogni volta, e ogni stagione richiede un turnover razionale con più di 11 giocatori disponibili.
Infine, Isak e Hugo Ekitike non sono uguali ma condividono la capacità di giocare da numero nove nel nostro sistema, offrendo alternative tattiche utili per il futuro della squadra.
Note di leggerezza: se la difesa va a tempo, Salah potrebbe trasformarsi nell’idraulico della squadra, tappando i buchi con parate e contropiede. E se Izak si accende, il pubblico applaudirà: il Liverpool ha trovato una nuova risorsa per i minuti finali delle partite.