Champions League: Real Madrid ospita Juventus in una notte decisiva, mentre Liverpool rischia tutto
21 ottobre 2025

Antefatti storici tra Real Madrid e Juventus
Il Bernabéu di Madrid ospiterà mercoledì una serata di alto livello: Real Madrid, detentore di 15 trofei di Champions League, riceverà Juventus nella terza giornata del gruppo unico della competizione.
Intanto l’allenatore olandese Arne Slot si trova sotto pressione con Liverpool in vista della sfida contro l’Eintracht Frankfurt, una partita che potrebbe decidere il destino delle due squadre nel girone.
Memorie di finali e momenti chiave
La sfida richiama finali memorabili tra le due formazioni: nel 1998 Real vinse il primo titolo stabile dal 1966 grazie al gol di Predrag Mijatović; nel 2017 il Real ribadì la sua superiorità con una vittoria 4-1 grazie a una doppietta di Cristiano Ronaldo.
L’ultima visita della Juventus al Bernabéu fu controversa: l’arbitro inglese Michael Oliver fu accusato di aver condizionato la partita con un rigore in pieno recupero, che permise al Real di avanzare in semifinale nonostante la sconfitta complessiva.
Prospettive della serata e stato di forma
In campionato il Real Madrid appare in forma: dopo la vittoria contro Getafe, con gol di Mbappé negli ultimi minuti, resta in vetta in Liga con nove punti in tre partite disputate e un dominio offensivo continuo.
Il Juventus però attraversa un momento difficile: sei match senza vittorie consecutive, con pareggi contro Dortmund e Villarreal nei gruppi di Champions e una sconfitta interna contro Como in Serie A, che hanno aumentato la pressione su Tudor.
Le altre sfide della giornata
Nel frattempo il Real prosegue la sua marcia e guarda alla prossima sfida, mentre in Germania il Bayern Monaco riceve il Club Brugge all’Allianz Arena, cercando di proseguire la striscia di successi. Insidie anche per Chelsea contro l’Ajax, Monaco contro Tottenham, Atalanta contro Slavia Praga e Marsiglia contro Sporting CP.
In campo europeo, Hugo Ekitiké torna a affrontare la sua ex squadra di Francoforte, sperando di guidare Liverpool verso la seconda vittoria europea della stagione; tra i nomi spiccano anche Gonzalo García in una notte di grande intensità. Il Real Madrid arriva a questa sfida con nove punti in tre gare di Champions e, in Liga, primeggia nelle gerarchie nazionali.
La Juventus, dal canto suo, cerca una reazione immediata per ristabilire fiducia e ritrovare continuità, soprattutto in vista della trasferta successiva contro avversari di alto calibro.
Altre grandi sfide del turno includono Chelsea–Ajax, Monaco–Tottenham, Atalanta–Slavia Praga e Marsiglia–Sporting CP, concentrate come sempre tra strategia tattica, varietà di talenti e una dose di fortuna che, si sa, a volte decide i minuti decisivi.
Conclusione tattica: la serata potrebbe doppiamente definire il destino del gruppo e fornire nuove chiavi per le prossime settimane di fuoco, tra reti, rigori, recuperi e sorprese tattiche.
Se la palla ruota, le sorprese arrivano: e se non gira, almeno fa ridere chi guarda, perché nel calcio, a volte, l’unico copione che ha senso è quello scritto dalla palla stessa.
La serata propone una sfida tra cliché e realtà: la squadra che saprà leggere meglio i ritmi e gli errori dell’avversario porterà a casa più di tre punti, ma soprattutto una nota di orgoglio europeo. E ora, che lo spettacolo abbia inizio.
La palla rotola dove vuole: è per questo che gli allenatori vivono inseguendola come gatti con la coda. E noi, fans, restiamo qui a guardare, con popcorn in mano e la soglia della pazienza a portata di mano.