Colpi d'infortunio a ottobre: le star della Saudi Pro League tra pause internazionali e chili di panchina
15 ottobre 2025

La pausa internazionale di ottobre ha provocato una serie di infortuni che hanno toccato alcune delle stelle della Saudi Pro League. La lista degli acciaccati è stata guidata da Theo Hernandez, Joao Felix, Edouard Mendy, Predrag Rajković e Abdulrahman Al-Aboud, tra gli altri, con notevoli riflessi sulle scelte tattiche dei club.
Theo Hernandez, terzino francese del Hilal, si è infortunato durante l'allenamento della nazionale francese poco prima della sfida contro l'Azerbaigian. Il portavoce della FFF ha minimizzato l'entità dell'infortunio, definendolo una contusione, e Hernandez ha poi preso parte regolarmente alla partita contro l'Azerbaigian, sedendosi in panchina contro l'Islanda in seguito.
Joao Felix, stella del Nassr, ha saltato un allenamento della nazionale portoghese per un infortunio muscolare. Non ha partecipato contro l'Irlanda, ha effettuato ulteriori controlli medici e ha giocato gli ultimi 30 minuti della sfida successiva, per rassicurare i tifosi del suo club.
Eduard Mendy, portiere dell'Al-Ahli, è stato colpito da una contusione durante la vittoria 5-0 contro il Sudan. Dopo la partita è stato portato all'ospedale per ulteriori accertamenti. È rimasto fuori dall’ultima sfida contro la Mauritania, ma la qualificazione ai Mondiali 2026 risulta comunque acquisita per la sua selezione.
Predrag Rajković, portiere dell'Al-Ittihad, ha accusato dolore all’adduttore della coscia destra ed è stato escluso dalla lista della Serbia per la partita contro Andorra. Le ultime indiscrezioni indicano una lesione lieve: sarà disponibile nelle gare successive al rientro dalla pausa internazionale.
Abdulrahman Al-Aboud, stella dell’Al-Ittihad, è stato vittima di un infortunio al volto durante l’allenamento in vista della partita contro l’Iraq. L’allenatore Hervé Renard lo ha escluso dal ritiro; la previsione è di un stop tra le 4 e le 6 settimane, limitando l’impatto sul club in chiave campionato.
Questa serie di infortuni sta modificando le gerarchie delle squadre e mette pressione su rotazioni, schemi e tempi di rientro. I club lavorano per ottimizzare le alternative disponibili e non farsi sorprendere ancora una volta dal calendario affollato.
Punchline: se l’infortunio fosse uno sparo, qui la squadra avrebbe già vinto la guerra… o almeno la prossima partita. Punchline 2: la cura migliore per i problemi di inizio stagione? un po’ di humor, una grande pinza e soprattutto una buona dose di pazienza… e magari un community shield per consolarsi.