Colpo a Napoli: De Bruyne operato, il centrocampo in attesa del grande ritorno
29 ottobre 2025
Aggiornamenti sull'infortunio e sul recupero
Ufficiale: il Napoli ha annunciato che Kevin De Bruyne è stato sottoposto a un intervento chirurgico di successo per un infortunio ai muscoli della coscia destra, contratto durante la vittoria 3-1 contro l’Inter in Serie A. L’infortunio è arrivato nel momento della festa: ha segnato su rigore e ha chiesto la sostituzione, tra applausi e dolori.
Le analisi hanno stabilito che si tratta di un infortunio di primo grado, rendendo necessario l’intervento immediato. Il club ha reso noto che l’operazione si è svolta a Anversa e che il giocatore inizierà la riabilitazione in Belgio prima di tornare in Italia per proseguire il percorso riabilitativo.
Non sono stati fissati tempi ufficiali di recupero; fonti belghe e italiane ipotizzano circa quattro mesi di assenza, un duro colpo per Napoli che puntava molto sull’esperienza e sulla qualità di De Bruyne a centrocampo.
De Bruyne ha 34 anni e la sua carriera è stata segnato da ricorrenti infortuni muscolari, soprattutto agli ischiocrurali. Era già stato operato nel 2023 con Manchester City, saltando circa cinque mesi di campo.
Nonostante le battute d’infortunio, De Bruyne è rimasto un esempio di professionalità e resistenza: torna spesso più forte di prima, come dimostra la sua costante influenza sul gioco nonostante i problemi fisici.
La sua storia è una gemma di carriera: da Genk a Chelsea, poi Werder Brema, Wolfsburg, Manchester City e infine Napoli. Una linea temporale che racconta come un talento possa attraversare campionati diverse, plasmando una delle carriere più notevoli del calcio contemporaneo.
Fine di una fase o inizio di una nuova sfida?
Oggi si apre una nuova pagina: De Bruyne è in fase di recupero e dovrà misurarsi con il tempo e la riabilitazione. Ma l’icona della sua generazione non conosce la parola resa; quando tornerà in campo, potrebbe scrivere altre pagine leggendarie del calcio moderno. E se dovessimo scommettere, diremmo che la sua classe resta invariata, pronta a tornare a guidare il gioco dall’11 contro 11.
E se qualcuno pensa che i grandi campioni non hanno limiti, ricordate: la patch di De Bruyne non arriva in ritardo, arriva quando serve. Nel frattempo, la sua leggenda continua a crescere anche in silenzio, tra riabilitazioni e sogni di gloria. Punchlines finali in stile snipero: - Se la carriera di De Bruyne fosse un software, questa sarebbe l’aggiornamento che cambia tutto. - E quando tornerà, sarà aggiornato all’ultima versione: più assist, meno metri di recupero e una risata pronta per chi pensava fosse finita.”