Conceição spinge per blindare Benzema e Pereira: rinnovi in agenda per Al-Ittihad di Jeddah
13 novembre 2025
I media hanno rivelato stasera le prime richieste di Sérgio Conceição, allenatore dell'Al-Ittihad, all'amministrazione del club riguardo al rinnovo dei contratti di alcuni giocatori chiave nelle prossime settimane.
Conceição punta a formare una squadra competitiva già dalla finestra di gennaio, per ambire a tutti i trofei della prossima stagione, dopo un avvio difficile che ha segnato l'inizio della sua gestione.
Dossier delicato
Guardando la rosa, sono in scadenza contratti a giugno e la dirigenza ha avviato contatti per aprire i dossier rinnovo.
Tra questi spiccano Karim Benzema, capitano, e il connazionale N'Golo Kanté, insieme al brasiliano Fabinho.
A stringere le fila c'è anche il difensore Danilo Pereira, oltre al duo offensivo locale Abdulrahman Al-Aboud e Abdulaziz Al-Beishi.
Richiesta di Conceição
Secondo il quotidiano Al-Yawm, Conceição ha chiesto all'amministrazione di contattare Benzema e Pereira per avviare i rinnovi.
Vuole rinnovare i contratti perché entrambi sono fondamentali: Benzema per l'esperienza offensiva e la guida dentro e fuori dal campo.
Anche Danilo Pereira offre solidità difensiva e leadership.
Si prevede che la dirigenza apra le trattative con i relativi agenti nelle settimane a venire, per trovare un accordo che li tenga nel club a lungo.
Intanto Conceição sta preparando un rapporto dettagliato che riassume ciò che ha visto dall'arrivo finora.
Non solo valutazioni tattiche: ha analizzato l'allenamento, la preparazione fisica e l'organizzazione tra i reparti, giungendo a una visione di necessari aggiustamenti.
Il documento servirà come guida per garantire stabilità e sviluppo.
Il tecnico ha iniziato osservando le prestazioni in allenamento e partite, poi la condizione fisica e l'allineamento tra i reparti, arrivando a una mappa che invita a qualche ritocco.
Indica che alcuni ruoli necessitano profondità e che i programmi di preparazione devono essere adattati per mantenere l'efficacia per tutta la stagione.
Allo stesso tempo evidenzia la necessità di accelerare alcune procedure interne e di ottimizzare l'organizzazione, perché i dettagli fanno la differenza in un club di questa portata.
Si sofferma su giocatori che non hanno fornito l'apporto atteso e valuta se proseguire con loro o intervenire in questa finestra.
Con Conceição tali modifiche non sono critica ma fiducia nel potenziale del gruppo e nella capacità di raggiungere obiettivi più alti, con una leadership chiara e decisione coraggiosa.
Il rapporto, dunque, non segna la fine di una fase ma l'inizio di un nuovo percorso che possa portare l'Al-Ittihad a essere più forte, coeso e pronto.
Sfide difficili
La sua prima stagione con l'Al-Ittihad è una sfida pesante: una società con una storia, tifosi esigenti e un management che vuole immediatamente tornare in vetta, con tre appuntamenti: campionato, King’s Cup e la AFC Champions League.
Dalla prima giornata ha capito che il campionato non è facile: ogni punto può fare la differenza.
La stagione precedente è stata difficile e la pressione dei tifosi spinge verso il ritorno ai piani alti; il tecnico deve risolvere temi di difesa, di gol e di stabilità.
La pazienza è necessaria ma nel club grande non c'è tempo infinito.
Poi arriva la King’s Cup, torneo che non lascia spazio al rimpianto: una partita può cancellare settimane di lavoro.
Conceição conosce il legame speciale tra l'Al-Ittihad e questa competizione e la affronterà con attenzione e concentrazione.
La vittoria nella King’s Cup potrebbe essere la svolta che galvanizza tifosi e dirigenza.
La AFC Champions League è un palcoscenico preferito dall'Al-Ittihad, dove vuole tornare tra le posizioni di vertice.
Qui la sfida non è solo sul campo ma anche nei viaggi, nelle pressioni e negli avversari con stili differenti.
Per questo serve carattere e una squadra in grado di lottare sotto pressione, altrimenti la stagione non decollerà.
Tra queste tre competizioni Conceição si trova di fronte a una stagione tra le più complesse con possibili infortuni, calendario fitto e tifosi che chiedono oro: occorre costruire una squadra che non gare, ma imponga l'autorità dell'Al-Ittihad.
È un viaggio fatto di dettagli ma anche di opportunità per scrivere un nuovo capitolo nella storia del club: riportare l'Al-Ittihad in vetta.
E se la tensione sale una battuta tagliente: se la trattativa fosse una missione Conceição sarebbe il cecchino che non sbaglia mai e firma sul tavolo. Se le cose dovessero andare male, pazienza: la pizzeria è sempre aperta per festeggiare o consolarsi con una fetta di humor sportivo.