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Il rivale di Benzema potrebbe guidare l’Unione di Jeddah

10 novembre 2025

Il rivale di Benzema potrebbe guidare l’Unione di Jeddah
Deschamps e Benzema al centro delle voci sul mercato saudita

Contesto e prospettive di mercato

Didier Deschamps, ct della Francia, ha aperto la porta all’ipotesi di allenare una squadra della Saudi Pro League chiamata Roshan.

Secondo il quotidiano francese L’Équipe, l’Al-Ittihad, che in rosa vanta i veterani francesi Karim Benzema e N’Golo Kanté, sarebbe fortemente interessato ad ingaggiare l’allenatore dei Bleus.

La fonte aggiunge che Deschamps resta concentrato sul proprio impegno con la Francia e deciderà il futuro solo dopo il Mondiale 2026, che si svolgerà negli Stati Uniti, in Canada e in Messico.

In un’intervista rilasciata a TF1 durante l’annuncio della lista della nazionale per novembre, Deschamps ha alimentato le speculazioni dichiarando di aver ricevuto contatti da club sauditi senza però citarne i nomi, ricordando che “chi conosce la mia situazione, sa di cosa si tratta”.

«Una volta presa una decisione, non farò passo indietro: sarò disponibile solo dopo le scadenze fissate e non escludo nulla», ha aggiunto.

Deschamps guida la Francia dal 2012, succedendo a Laurent Blanc, e nel suo profilo di allenatore vanta 173 match, 111 vittorie, 32 pareggi e 30 sconfitte, con 368 gol segnati e 164 subiti.

Tra titoli e riconoscimenti, ha guidato la Francia al Mondiale 2018, alla Nations League 2021, oltre a una finalissima europea nel 2016 e alla semifinale del Mondiale 2022, con la medaglia di bronzo di Nations League 2025 in Germania.

Oltre alle voci sul trasferimento, Deschamps ha dovuto affrontare una prima scossa in vista del raduno di novembre: l’esclusione di Randall Kolo Muani, attaccante del Tottenham in prestito dal Paris SG, per un infortunio al volto. In sua vece è stato convocato Florent Thauvin, 32 anni, del Lens, per rimpiazzarlo.

Muani aveva saltato diverse gare all’inizio della stagione per infortunio al flessore; Thauvin era rientrato in nazionale nell’ottobre scorso, dopo un lungo periodo fuori dal raduno azzurro.

La Francia ha diramato una lista di 24 giocatori per le amichevoli contro Ucraina e Azerbaigian, previste per il 13 e 16 novembre, valide per le qualificazioni al Mondiale 2026 negli Stati Uniti, Canada e Messico.

Le scelte portano a una base di giocatori tra cui portieri Lucas Shovale (Paris SG), Mike Maignan (AC Milan) e Brice Samba (Stade Rennais); difensori come Lucas Digne (Aston Villa), Malo Gusto (Chelsea) e Kylian Mbappé (Real Madrid) e centrocampisti tra cui Edoardo Camavinga (Real Madrid) e Kanté (Al-Ittihad).

In attacco, tra i nomi figurano Marcus Acilyosh (Monaco), Bradely Barcola (PSG), Ryan Cherki (Man City), Hugo Ekitike (Liverpool), Randall Kolo Muani (Tottenham) e Christopher Nkunku (Milan). La Francia dovrà fare i conti con assenze importanti a causa di infortuni, tra cui Ousmane Dembélé e Desiré Doué.

Da tempo, la frattura tra Benzema e Deschamps è al centro di una narrazione ricorrente nel calcio francese: da quando il fuoriclasse è andato in Bayern, poi in Real Madrid e ha vinto tutto, le tensioni con l’allenatore hanno segnato una storia di attriti tra stile di gioco e gestione della squadra nazionale.

La realtà è che la situazione resta aperta: tra una possibile permanenza in Francia o un viaggio all’estero, Benzema rimane al centro di una riflessione sul futuro. Il contratto con l’Al-Ittihad, firmato nel 2023, scade nel 2026, il che alimenta le ipotesi su una possibile estensione o sull’addio estivo. L’ipotesi di un ritorno in Europa, magari al Benfica guidato da Mourinho, non sembra fuori dal mondo per un giocatore che ha scritto la propria epopea al massimo livello del calcio europeo.

occasione inballo

Oltre all’attenzione sul mercato saudita, la storia tra Benzema e Deschamps resta una pagina complicata: sebbene Benzema abbia brillato al Real Madrid e ora in Arabia, la relazione con il 2015, quando fu escluso dalla nazionale per un caso extrafuß, rimane una cicatrice aperta che rende incerta una futura riconciliazione a livelli di nazionale.

In definitiva, il futuro di Benzema all’Unione di Jeddah resta incerto: il contratto è lungo e l’orizzonte resta ampio, con possibili scenari che includono prolungamento, ritorno in Europa o addirittura un ritiro dall’attività internazionale.

Futuro incerto

Apparentemente, la prospettiva di Benzema all’Unione di Jeddah resta una di quelle che potrebbero cambiare le carte in tavola anche per Deschamps, che si ritroverebbe a gestire una nuova dinamica tra club e nazionale. Non resta che aspettare le prossime settimane per capire se queste voci diventeranno realtà o rimarranno chiacchiere da social football manager.

Se Deschamps passa all’Arabia, la panchina potrebbe diventare la seconda casa più calda al mondo del calcio: prima c’è il campo, poi il deserto. E se Benzema resta in Arabia, non sarà certo per la tappezzeria della sala d’attesa della federazione.

Se Deschamps va in Arabia a allenare, la panchina si scalda talmente che persino la bibita diventa un assist: una cosa è certa, la tattica non dorme mai. Se il matrimonio tra Deschamps e l’Arabia dovesse durare, sarà solo perché il calcio ha una sorprendente capacità di trovare nuove banche dati dove far girare le stesse parole, ma in contesti sempre diversi.

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Karim Lejaffa

Sono Karim Lejaffa, giornalista sportivo francese nato nel 1997. Appassionato di astronomia, scultura su pietra e danza contemporanea, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Qual è l’indiscrezione principale sull’allenatore francese?

Deschamps potrebbe allenare una squadra della Saudi Pro League, Roshan, e l’Al-Ittihad sarebbe interessato.

Qual è lo status attuale di Deschamps sul suo ruolo?

Rimane concentrato sulla Francia e deciderà dopo il Mondiale 2026.

Qual è la situazione contrattuale di Benzema?

Il contratto con l’Al-Ittihad va fino al 2026; il futuro resta incerto e potrebbe includere estensioni o ritorni in Europa.