Coppa di Germania: Kompany sfida l’incertezza della formazione, Neuer resta in bilico

Anteprima Bayern-Colonia in Coppa di Germania

Vincent Kompany, allenatore del Bayern, ha parlato della sfida contro il Colonia in programma domani, agli ottavi di finale della Coppa di Germania.

Ha aperto la conferenza stampa aggiornando sulle condizioni di Manuel Neuer: dipende se verrà con noi o meno, deve prepararsi per la partita contro Leverkusen, questo è il suo lavoro. Ma giocheremo di nuovo con grande rapidità dopo Colonia, quindi la sua preparazione è essenziale. Inoltre abbiamo riacquistato Rafael Guerreiro, è tornato Josip Stanisic e Serge Gnabry; l’undici resta quello che vogliamo prima di queste partite.

Ha affrontato poi Lennart Karl e il giocatore del Colonia Said Mali: quando segnano in contropiede, spesso Mali è decisivo; ha quell’accelerazione iniziale e una seconda durante la corsa, sorprende molti difensori e può anche tirare da quelle velocità, lo fa bene.

Ha aggiunto che è positivo sia per lui sia per Lennart Karl che possano migliorare; questo lo vedremo nei mesi e negli anni; è utile per Colonia e per il Bayern, ma in ultima analisi è meglio per il Bayern.

Guardando la partita, hanno detto di andare a Colonia con grande appetito per questa sfida di coppa; stanno facendo molte cose giuste ora e vogliono portarle anche contro Colonia.

Sull’importanza della Coppa, Kompany ha detto che è speciale e che piace avere una certa pressione; se l’esecuzione è giusta, abbiamo buone possibilità di avanzare, ma il desiderio di arrivare in finale non è solo dei tifosi ma anche nostro.

Per quanto riguarda la formazione: nessuno è garantito; i minuti si guadagnano con le prestazioni; abbiamo molti giocatori, dunque alcuni avranno minuti; Gnabry ha fatto bene finora ma era stato infortunato.

Ho un’opinione diversa da quella pubblica su Nicolás Jackson, ma è chiaro che se segna alcuni gol non ci sarà discussione; credo che abbia già aiutato molto, e Lennart Karl ha portato un po’ di magia; ma chi giocherà contro Colonia? Vedremo domani; rispetto per ogni giocatore.

Riguardo la difesa contro i giocatori più bassi: spesso hanno molta forza nel movimento di rotazione, è difficile avvicinarli; non serve molto spazio per creare minaccia; l’aspetto chiave è la velocità di tiro; Lennart è capace di sparare rapidamente; ogni giocatore di alto livello in Champions può tirare mezzo secondo prima degli altri; questa è la differenza, non la taglia.

Il direttore sportivo Christoph Freund ha parlato dei portieri Jonas Urbić e Alexander Nübel, nonché dell’entusiasmo per la Coppa di Germania.

Ha lodato l’estremo Urbić: ha mostrato un livello molto alto per la sua età, ha una piattaforma ideale qui con Neuer, con Svin Ulreich e lo staff di allenamento dei portieri; siamo molto felici di averlo qui.

Ha anche elogiato il portiere in prestito Alexander Nübel: sta facendo un lavoro fantastico a Stoccarda, ha fornito recentemente due assist decisivi; appartiene a noi, abbiamo diverse opzioni in quel ruolo.

Riguardo la Coppa, la voglia è alta; è una partita a eliminazione diretta; tutti vogliono arrivare in finale a Berlino, ma Berlino resta lontana; dobbiamo prima passare al turno successivo e poi vedremo.

— Punchlines finali:—

E se questa sfida vi sembra complicata, ricordate che è come montare un mobile Ikea: serve pazienza, un po’ di fantasia e, soprattutto, non mollare al primo bullone. E se pensate che sia tutto scontato, mettetevi nei panni della difesa: correre dietro a Mali è come inseguire una faster forward su strada bagnata; ma in fondo tutto è possibile con la squadra giusta.