Da Asia al palcoscenico globale: 21 giorni che hanno incoronato Salem Al-Dawsari re del calcio saudita

21 giorni di gloria

In sole tre settimane, Salem Al-Dawsari, capitano dell’Al Hilal, è passato da promessa locale a simbolo di una nuova era del calcio saudita. La sua ascesa ha catturato l’attenzione di tutto il mondo e ha rinvigorito l’orgoglio nazionale per il palcoscenico calcistico internazionale.

In 21 giorni ha scritto capitoli di gloria, muovendosi tra trionfi continentali e momenti storici: dalla sua stagione di grandi imprese in Champions League asiatica al riconoscimento come uno dei migliori giocatori del pianeta.

Tra giocate decisive e magie capaci di cambiare le sorti di una partita, Al-Dawsari si è imposto come re della scena saudita, unendo talento, leadership e coraggio su e giù dal campo.

Secondo FIFA, la lista finale dei candidati all’anno include Salem Al-Dawsari tra le stelle della nazionale e del club, confermando la sua posizione tra i migliori interpreti del calcio asiatico.

Accanto a lui compaiono nomi del calibro di Cristiano Ronaldo, Kalidou Koulibaly, Roben Neves e Yassine Bono, a testimonianza di una stagione di grande richiamo mediatico e tecnico.