Davies torna a ruggire: dopo 200 giorni di assenza, il rientro è vicino

Rientro e stato attuale

È passato oltre 200 giorni dall’ultima partita disputata da Alphonso Davies, 24 anni, terzino sinistro canadese, a causa di una rottura al legamento crociato anteriore durante un impegno internazionale contro gli Stati Uniti a fine marzo.

Davies continua la riabilitazione al Bayern Monaco, lavorando al centro di allenamento di Säbner Straße con l’auspicio di tornare presto ad allenarsi con la squadra bavarese.

Riabilitazione e compagni

Secondo il sito ufficiale del club, Davies corre e si allena bene, cercando di aumentare la massa muscolare della gamba destra; quando i medici hanno indicato i tempi di recupero, ha pensato che sarebbe stata una lunga avventura, ma ora le cose sembrano andare bene.

Davies condivide momenti intensi di riabilitazione con i suoi compagni infortunati da mesi: Jamal Musiala, con una lussazione della caviglia e una frattura della fibula, e Hiroki Ito, con una frattura del metatarso.

Prospettive mentali e tattiche

Il trio resta in contatto regolarmente e si sprona a vicenda. A luglio Davies ha detto che vedersi ogni giorno aiuta a mantenere alta la motivazione: è utile avere persone valide intorno a sé.

La sfida maggiore, però, non è fisica: è mentale. I muscoli torneranno, ma non conoscere la durata dell’assenza o cosa si potrà fare è la parte più difficilmente superabile. Davies lavora da solo dal settembre precedente e, una volta superata questa fase, dovrà tornare agli onori del gruppo guidato dall’allenatore Vincent Kompany, senza una data di rientro definita.

Nonostante l’assenza di Davies, Bayern ha avviato la stagione con 10 vittorie su 10 tra tutte le competizioni, grazie al contributo dei terzini e dei pezzi chiave della rosa.

Prospettive future e contratti

Davies resta focalizzato sul presente, ma l’orizzonte di mercato non è ignoto. Sul fronte contratti, Dayot Upamecano pretende una riqualificazione salariale avanzata e il club non ha ancora raggiunto un accordo, aprendo uno scenario di rinnovi o trasferimenti futuri.

In parallelo, emergono contese su Dušan Vlaović: il Bayern continua a monitorare la situazione del giocatore in vista di una possibile operazione a parametro zero nel 2026, mentre Juventus ritiene che lo stesso potrà restare in Italia per tutta la stagione in corso; nessuna trattativa concreta in gennaio.

In sintesi, Davies punta al rientro in gruppo e al recupero completo, mentre il Bayern valuta il quadro contrattuale e le potenziali opportunità sul mercato per rafforzare la squadra.

Punchline 1: Se il recupero è una maratona, Davies ha già indossato le scarpe da corsa… e la motivazione è al zoccolo del megafono.

Punchline 2: E se l’infortunio è una pausa pubblicitaria, Davies sta già preparando la scena finale: gol, vittorie e aperitivo a base di pazienza.