Derby in bilico a Riyad: Hilal ritrova Dosri e Cancelo, Savic e Nunez restano in infermeria

Assenze per infortunio in vista del derby

Il club Al Hilal ha spiegato che Sergio Savic è alle prese con una contusione alla gamba e resta in cura presso la clinica, non avendo partecipato all’allenamento di gruppo. Nunez, invece, ha accusato dolori al ginocchio e anche lui ha saltato la sessione di lavoro odierna. L’annuncio è stato diffuso ufficialmente sui canali social della società in preparazione alla sfida contro lo Shabab, valida per la settima giornata della Saudi Pro League.

La nota stampa precisa che Savic continua a essere monitorato dallo staff medico, mentre Nunez lavora per ritrovare la piena mobilità articolare. Entrambi non hanno preso parte alle esercitazioni collettive della squadra in programma questa sera.

Dosri torna disponibile

In parallelo, il presidente della casa del Toro, Salem Al-Dosari, è tornato a disposizione del tecnico: la dirigenza ha pubblicato scatti che mostrano l’esterno d’attacco in allenamento, segnalando la piena disponibilità a scendere in campo per il derby di Riyad contro lo Shabab.

La situazione è simile per Cancelo, che rientra in gruppo dopo un lungo periodo di stop dovuto a infortunio. La squadra ha pubblicato un video che ritrae il portoghese durante la sessione di allenamento, confermando il recupero in corso e l’intenzione di reintegrarlo piano piano nel giro di squadra.

Le ultime settimane hanno visto Al Hilal fare affidamento su Dosri nonostante i guai fisici: l’attaccante ha stretto i denti e ha guidato la nazionale durante le qualificazioni al Mondiale 2026, portando l’Arabia Saudita in testa al gruppo. Il club ricorderà anche che il giocatore, nonostante la lombardia, ha mostrato grande spirito di sacrificio in campo.

Rientri e proiezioni

La rosa ha annotato che Dosri è stato capitano in più occasioni e ha influenzato positivamente il morale della squadra nonostante i momenti difficili. Finora, Dosri ha partecipato a sei incontri con la maglia dell’Hilal in questa stagione, quattro in campionato, una in Champions Asia NCT e una in Coppa del Re; ha messo a referto tre assist, senza segnare finora.

Parallelamente, Cancelo è atteso a un rapido rientro, con la dirigenza che spera di recuperarlo completamente entro novembre. Il tecnico pensa già a come includerlo nei piani tattici per la sfida contro lo Shabab e per i prossimi impegni di campionato e di Asia League.

Storia di Cancelo e contenziosi

Il mancino portoghese, arrivato dal Manchester City nel 2024 per 25 milioni di euro, ha vissuto una stagione d’esordio positiva ma non priva di problemi. Dopo 39 presenze, due gol e 12 assist, è finito al centro di contrasti con l’ex tecnico Jorge Jesus e, successivamente, con l’allenatore attuale Simone Inzaghi. Le frizioni hanno portato a varie controversie pubbliche, alimentando l’attesa per una sua piena reintegrazione in rosa.

La società ha comunicato che Cancelo ha chiesto scusa per i toni usati sui social e punta a riaprire definitivamente il capitolo con la squadra a partire dal prossimo 3 novembre contro il Al-Gharafa, match valido per la quarta giornata della fase a gironi della Champions Asia. Dopo quella sfida, è previsto un calendario intenso con altre due gare di campionato e una nuova sfida continentale da affrontare a novembre.

In campo internazionale, l’Hilal ha già vissuto una stagione di alti e bassi, con il club che deve gestire ritmi di recupero, fatiche fisiche e pressioni mediatiche. L’obiettivo resta chiaro: restare competitivi su tutti i fronti, cercando di mantenere la ricca tradizione di successi.

Situazione mediatica e prospettive

La dirigenza punta a dare continuità al progetto tecnico, confidando nel recupero rapido di Savic e Nunez e nel pieno reinserimento di Cancelo. Il derby di Riyad resta una tappa cruciale per la stagione, con il pubblico in attesa di segnali positivi dalle stelle riabilitate e dalla solidità difensiva che può fare la differenza in un match tanto atteso.

Fuori dal campo, il club proseguirà con i programmi di preparazione e monitoraggio dei fantasisti, con la speranza di ridurre al minimo i giorni di assenza e massimizzare la continuità di rendimento.