Endrick tra promesse e freccia: Alonso e il Real Madrid cercano il salto definitivo
20 ottobre 2025

Una reazione sul filo dell’emozione
Le telecamere hanno catturato la reazione di Endrick, giovane attaccante brasiliano del Real Madrid, quando ha capito che non sarebbe sceso in campo contro il Getafe.
Il Real Madrid ha prevalso in trasferta, battendo 1-0 lo Getafe nell’anticipo della nona giornata della Liga, allo stadio Alfonso Pérez.
Il gol decisivo è stato firmato dal francese Kylian Mbappé all’80’. Endrick si stava per inserire nel secondo tempo, indossando la maglia d’allenamento, ma l’allenatore Xabi Alonso ha deciso di non impiegarlo, affidandosi a Ibrahim Diaz e Gonzalo García. Secondo Cadena SER Endrick ha mostrato visibilmente la sua frustrazione, scagliando una bottiglia d’acqua nell’area di riscaldamento.
Prospettive future e infortuni
La squadra si prepara ora al Clasico contro il Barcellona, domenica al Santiago Bernabéu, per la decima giornata della Liga.
Endrick non ha ancora disputato alcuna partita ufficiale in questa stagione ed è rimasto fuori dalla convocazione della Nazionale brasiliana nelle ultime due finestre internazionali. Un infortunio al tendine della gamba destra, verificatosi tra maggio e luglio 2025 e replicatosi anche in luglio, ha limitato la sua partecipazione.
Percorso di una stella nascente
Nato il 21 luglio 2006 a Brasilia, Endrick è emerso precocemente come una delle promesse più interessanti del Brasile.
Entrato nell’accademia del Palmeiras all’età di 11 anni, è stato descritto dai tecnici come la “nuova fenomeno” per le sue doti da goleador, tecnica e velocità. A 15 anni ha attirato l’attenzione delle big europee dopo prestazioni nelle categorie giovanili. Nel 2022 ha guidato Palmeiras alla vittoria della Copa Sao Paulo de Futebol Junior, vincendo anche il premio di miglior giocatore del torneo; in quella stagione è stato visto come l’“amore del futuro” accanto a Neymar e Vinícius Júnior.
Nel 2022 ha firmato il primo contratto da professionista con Palmeiras ed è diventato, a 16 anni, il più giovane esordiente della storia del club. Si è distinto per la determinazione, la rapidità e la capacità di finalizzare le azioni, alimentando paragoni con i grandi attaccanti brasiliani.
La svolta Madridista
Endrick si è trasferito al Real Madrid nell’estate 2024 e si è subito integrato nel lavoro con la prima squadra, circondato da stelle come Jude Bellingham, Vinícius Júnior e Rodrygo. L’esposizione al top livello ha favorito la sua crescita tecnica e mentale, sebbene gli infortuni abbiano ritardato il debutto ufficiale.
Fonti vicine riportano che, nonostante le limitate presenze, Endrick ha mostrato pazienza, maturità e ambizione, qualità utili per diventare uno dei goleador di riferimento in Europa nei prossimi anni. Il suo percorso è ancora all’inizio, ma tutte le indicazioni puntano verso un ruolo da protagonista nel futuro del Madrid.
Tuttavia la concorrenza in avanti resta elevata e potrebbe aprire, a breve o medio termine, la strada a un prestito per accelerare la crescita.
In chiusura, Endrick continua il cammino verso la vetta: dalla Brasilia della sua infanzia alle luci della Liga, con la speranza di lasciare il segno in una delle squadre più prestigiose del mondo.
Se la disciplina resta ferrea e l’asticella si alza, Endrick non è una promessa: è già una realtà in divenire. E due note di chiusura in stile sniper: Endrick è così promettente che la panchina del Real Madrid teme di essere rimpiazzata dalla sua ombra. Se Alonso resta arrabbiato, significa che l’Orizzonte è vicino: il Bernabéu è pronto per il debutto che conta.