Franco Mastantuno fa irruzione al ritiro argentino: un talento del Real Madrid tra i ranghi della Selección

Colpo di scena al ritiro argentino

Franco Mastantuno, giovane talento del Real Madrid, ha rubato la scena partecipando al ritiro dell Argentina in Spagna nonostante un infortunio all adduttore.

Secondo una corrispondente argentina, nonostante la mancanza di convocazione ufficiale, Mastantuno ha guidato per oltre tre ore e mezza da Madrid ad Alicante per stare con la squadra, chiedendo di essere presente anche senza poter allenarsi al 100%.

Lo staff di Lionel Scaloni ha acceso l ingresso del giocatore al ritiro: rimarrà fino a giovedì, e seguirà un programma di riabilitazione e di recupero mirato, ma non volerà con il gruppo per l amichevole di Luanda contro l Angola.

Franco Mastantuno, 18 anni, era arrivato al Real Madrid dall River Plate nell estate per circa 30 milioni di euro. Nonostante la giovane età, ha già collezionato 3 presenze con l Argentina quest anno e ha indossato il numero 10 durante l assenza di Messi.

Nella gestione madridista, Mastantuno ha raccolto 12 presenze in questa stagione, segnando un gol e fornendo un assist. L allenatore Xabi Alonso lo ha affidato a titolare in 9 delle 12 gare, totalizzando 689 minuti, segno della fiducia riposta nel ragazzo.

La dirigenza vede una politica di sviluppo che mira a potenziare fisicamente e tecnicamente Mastantuno, con particolare attenzione all incremento della massa muscolare e all integrazione nei meccanismi della squadra, in vista di un ritorno graduale al campo.

Attualmente il giocatore segue un programma di allenamento studiato per le sue esigenze, con l obiettivo di conservarlo come elemento chiave del Real Madrid, pur rimanendo fuori dal viaggio per l amichevole di Luanda.

Infortuni e prospettive

Secondo AS, l infortunio da pubalgia non è una semplice dolenza: come hanno ricordato Lamine Yamal e Nico Williams, si tratta di una condizione che limita la prestazione abituale. Williams ha dichiarato di sentirsi meno se stesso e di lavorare per tornare al meglio, mentre Mastantuno vive una situazione simile: soffre quotidianamente ma non è stata fissata una data definitiva per il rientro, tutto dipenderà dal progresso della guarigione.

Nessuno nel Real Madrid osa indicare una data di ritorno; tutto dipenderà dal livello di comfort del giocatore. Si auspica un recupero nel periodo di pausa internazionale con un approccio paziente, tipico della gestione di talenti giovani del club.

Fin dall entrata in squadra, Mastantuno ha mostrato grande sintonia con l allenatore Xabi Alonso, grazie alle sue qualità tecniche e all integrazione nelle sessioni fin dal primo giorno. Alonso ha elogiato la sua qualità e, soprattutto, la sua competitività: “Ha una qualità alta, ma ciò che mi convince è la sua competitività. Poi serve ordine, ma quel carattere competitivo è fondamentale.”

La fiducia iniziale si è tradotta in una presenza costante: Mastantuno è stato schierato in 9 delle 12 gare di campionato, totalizzando 689 minuti e guadagnandosi una posizione tra i dieci giocatori con più presenze. I numeri non raccontano tutto: l esperienza è parte del percorso di crescita del ragazzo.

Confronti con coetanei arrivati nello stesso periodo, come Vinícius, Rodrygo, Fede Valverde o Endrick, mostrano che la traiettoria di sviluppo può variare; la dirigenza resta fiduciosa nel progetto del club e nel percorso di Mastantuno.

La stagione di ambientamento è stata considerata positiva, e la fase di inserimento ha permesso al giocatore di comprendere la realtà del calcio al massimo livello. Il piano resta chiaro: nei prossimi mesi, sviluppare gradualmente le qualità fisiche e tecniche, consolidando Mastantuno come talento su cui contare in futuro.

Il contatto iniziale con Alonso è stato immediato e costante, grazie alle doti tecniche del giocatore e alla sua capacità di integrarsi nelle dinamiche della squadra. L allenatore ha sottolineato che la crescita del ragazzo sarà un processo graduale, sostenuto dall infrastruttura del club per lo sviluppo a lungo termine.

In chiusura, due battute nello stile Sniper: 1) Se la guarigione fosse un gol, Mastantuno la segnerebbe con precisione da cecchino, fredda e mirata. 2) Se la pazienza fosse una gara, lui vincerebbe la maratona della riabilitazione, senza fretta ma con costanza.