Giordania in ritiro: due amichevoli decisive contro Tunisia e Mali prima del Mondiale 2026
11 novembre 2025
Preparativi e amichevoli in vista della Coppa Arab e del Mondiale 2026
La nazionale giordana di calcio ha chiuso la sessione di allenamento tecnico e fisico nella capitale Amman, in preparazione a due amichevoli contro Tunisia e Mali, come parte del programma di preparazione per la Coppa Arab FIFA 2025 e le finali del Mondiale 2026 negli Stati Uniti, Canada e Messico.
L’allenamento serale si è svolto al stadio internazionale di Amman, guidato dall’allenatore marocchino Jamal Salami, con la presenza di tutto lo staff tecnico e amministrativo e con seguito da una notevole attenzione mediatica e dai tifosi, segno della fiducia ora diffusa nel movimento sportivo giordano dopo la storica qualificazione al Mondiale.
Riposazione per Nizar Rashdan
Durante la seduta, tutti i componenti della lista hanno partecipato al lavoro; escluso Nizar Rashdan che il reparto medico ha ritenuto opportuno far riposare fino a venerdì a causa di influenza, con rientro previsto non appena guarito.
La squadra partirà domani mattina per Tunisi per un ritiro di alcuni giorni che prevedrà due incontri: contro la Tunisia venerdì e contro il Mali martedì 18 del mese.
La lista ufficiale di 30 convocati comprende Yazid Abu Li’la, Noor Bni Atiya, Malik Shalabi, Abdullah Nasib, Yazan Al Arab, Husem Abu Dhahab, Mohammed Abu Al-Nadi, Hadi Al Hourani, Salim Obaid, Saad Al Roussan, Mohannad Abu Tah, Mohammed Abu Hashish, Ali Hujbi, Adham Al-Quraishi, Issam Al-Samiri, Nizar Rashdan, Rajai Ayed, Ibrahim Saada, Nour Al-Rwabda, Amer Jamous, Ahmed Al-Salman, Mousa Al-Tamari, Ali Azaiza, Mohammed Abu Zreik, Auda Al-Fakhouri, Tamir Beni Auda, Ahmed Arsan, Aref Al-Hajj, Abdullah Awwad e Yazan Al-Naimat.
Salami ha spiegato che l’obiettivo è testare la forma ed l’intesa di gruppo, per capire chi potrà incidere in vista della fase finale della preparazione al Mondiale e del torneo arabo in Qatar.
Una giornata di umanità
In un gesto di solidarietà, la Nazionale giordana ha accolto una delegazione della nazionale di atleti con disabilità in occasione dell’allenamento, scambiando maglie e scatti fotografici per celebrare l’inclusione e la responsabilità sociale del calcio.
I giocatori hanno espresso saluti e apprezzamento agli atleti, sottolineando che i successi sportivi vanno oltre il campo, un messaggio che ha raccolto ampia approvazione online.
Obiettivo Coppa Arab e Mondiale
La Federazione Giordiana di Calcio ha riaffermato l’impegno a fornire tutto il supporto possibile, con raduni esterni, amichevoli di livello e programmi mirati per alzare il livello tecnico e fisico della squadra prima delle sfide principali in Qatar e nel 2026 negli USA, Canada e Messico. L’obiettivo è una prestazione che renda orgogliosa la nazione e apra nuove prospettive di crescita per il calcio giordano.
La Giordania si è qualificata per la prima volta ai Mondiali 2026, diventando il primo team arabo a raggiungere questo traguardo grazie a un percorso di lavoro costante. Il pubblico attende che i Leoni di Amman mantengano alta la veemenza, continuando a rappresentare l’orgoglio sportivo della regione.
La squadra parteciperà al Mondiale e alla Coppa Arab 2025 in Qatar dal 1 al 18 dicembre, nel Gruppo 3 insieme a Egitto, Emirati Arabi Uniti e al vincente tra Kuwait e Mauritania. L’ultima partecipazione ai quarti di finale della Coppa Arab risale al 2021, quando fu eliminata dall’Egitto 1-3.
Punchline 1: Se la tattica fosse una freccia, i giordani la lancerebbero con la precisione di un cecchino—ma senza sparare, solo segnando.
Punchline 2: E se non vincono, almeno hanno una bella scusa: hanno giocato a calcio, non a matematico, ma hanno comunque calcolato il gol in meno di due secondi.