Hakimi al centro della tempesta a Parigi: PSG in crisi prima di Lille
5 ottobre 2025

Contesto e formazione
Il tecnico spagnolo Luis Enrique ha annunciato la lista dei convocati per la sfida contro Lille, chiudendo la settima giornata della Ligue 1. Per la prima volta dall’arrivo sulla panchina parigina, l’allenatore ha convocato solo 18 giocatori, evidenziando quanto la rosa sia stata marchiata dalle assenze e dall’esigenza di razionalizzare le risorse in un contesto così impegnativo tra campionato, Coppa di Francia, Supercoppa, Champions League e Mondiale per club.
In prima linea c’è il capitolo Hakimi, presente nonostante le tante indisponibilità che hanno colpito i parigini in questa fase. PSG arriva alla gara dal secondo posto in classifica con 15 punti, a parità di punti con il Marsiglia capolista ma con un margine di differenza reti sfavorevole, davanti al Lione terzo.
La partita continua a essere vissuta tra le note positive delle vittorie esterne in ambito continentale: il PSG ha superato il Barcellona 2-1 al Camp Nou, un risultato che tiene aperte le speranze in Champions League nonostante i cambiamenti tattici e gli infortuni ricorrenti.
La formazione prevista non sarà identica a quella che ha affrontato Barcellona: la stampa francese segnala un possibile turnover di 5 elementi rispetto all’Undici utilizzato in Champions. La gestione della rosa resta pronta a risposte drastiche, ma resta fondamentale conservare equilibrio e qualità nelle linee di reparto.
Tra i protagonisti principali di questa lista figura il portiere Lucas Chevalier, affiancato da Matvei Safonov e Renato Marin come alternative. In difesa, oltre Hakimi e la coppia Zabarni-Hernandez, si valuta una ricostruzione del lato sinistro con un cambio di corsia per ottimizzare le uscite e le coperture.
Nella linea mediana potrebbe tornare in campo Sini Mayolo, a supporto di Vitina e Warren Zaïre-Emery, con l’attenzione rivolta all’intensità e alla gestione dei ritmi di gioco durante l’intero incontro. In avanti, il tridente potrebbe includere Gonçalo Ramos insieme a Le Kan In e Bradley Barcola, con la logica di sfruttare movimenti e accelerazioni sulla trequarti.
Assenze pesanti
La clessidra delle assenze si è completamente svestita: Marquinhos e tre punte del reparto offensivo, tra cui Ousmane Dembélé, Doy e Kvartkskhialia, restano fermi a causa di problemi muscolari o di ripresa. L’infortunio di Fabián Ruiz completa il quadro di indisponibilità che obbliga a scelte tattiche diverse e a una gestione differenziata del minutaggio.
Stato di forma e statistiche
La classifica racconta di una stagione molto intensa per PSG, che occupa la seconda posizione a 15 punti, tallonato dal Marsiglia capolista e tallonato a sua volta dall’Olympique Lyonnais, terzo a livello di differenza reti. Per quanto riguarda le prestazioni in coppa e campionato, PSG ha ottenuto due vittorie esterne contro squadre di livello e ha ceduto una partita cruciale contro l’avversario cittadino, il tutto mantenendo viva la corsa al titolo.
In termini di nuove conferme, Lille ha mostrato segnali di crescita con una vittoria esterna contro la Roma nell’Europa League (1-0) che certifica due squadre con la stessa voglia di fare bene a livello continentale, aggiungendo pepe al match di domenica prossima.
Statistiche storiche e formazione prevista
Questo confronto piega la bilancia dei precedenti: è la 104ª sfida tra PSG e Lille in tutte le competizioni, con PSG avanti ma non di molto sul piano delle vittorie, e una storia che resta apertissima. Secondo le statistiche di Transfermarkt, PSG ha segnato 152 gol contro i 111 del Lille, rafforzando la sensazione di un incontro sempre combattuto e carico di tensione tattica.
Formazione prevista
Secondo fonti francesi, Luis Enrique intende apportare 5 cambi rispetto all’undici impiegato contro Barcellona. In porta resta Chevalier; in difesa, Zabarni e Hakimi confermati, con Hernandez che potrebbe prendere la corsia mancina al posto di Mendes. Peralduo potrebbe sostituire Willian Batshuco come giovane alternativa difensiva. A centrocampo Mayolo, Vitina e Zaïre-Emery dovrebbero guidare il reparto, mentre in avanti Ramos affiancherà Le Kan In e Barcola per cercare soluzioni offensive dinamiche.
In chiusura, PSG cercherà di tornare sul podio rispondendo alle aspettative, nonostante una turnazione continua che mette a dura prova l’equilibrio della squadra.
Conclusione
La partita contro Lille potrebbe diventare una chiave di lettura della stagione: tra infortuni, turnover e momenti di grande qualità offensiva, i parigini hanno dimostrato di saper reagire pur in condizioni non ideali. E se dovessero inciampare, potranno sempre consolarsi con una battuta pronta: “Se la difesa è una diga di cartone, il pallone arriva lo stesso.”
Punchline finali: Se la difesa è una diga di cartone, il pallone trova comunque la falla. Se questa è una crisi, preparatevi: a breve lanceranno una campagna pubblicitaria ‘Pace ai palloni: entrate a gamba tesa’.