Hakimi rompe il silenzio: coraggio e recupero dopo l’infortunio grave contro il Bayern

Aggiornamenti sull’infortunio di Hakimi

La stella marocchina Achraf Hakimi, giocatore del Paris Saint-Germain, ha commentato per la prima volta dopo l’infortunio grave subito contro il Bayern Monaco, nella partita di martedì sera valida per la quarta giornata della fase a gironi della Champions League.

L’infortunio si è verificato a causa di un duro intervento alze alla caviglia destra? sinistra? (il testo originario parla di una distorsione alla caviglia sinistra) da parte del colombiano Luis Díaz, giocatore del Bayern, negli ultimi minuti del primo tempo; il videomonitor ha portato all’espulsione di Díaz dopo la revisione del VAR.

Hakimi non è riuscito a proseguire la partita e è uscito in lacrime, tra gli applausi dei tifosi del Parc des Princes, nel giorno del suo ventesettesimo? 27esimo compleanno, che ha reso ancora più toccante la scena.

Il fuoriclasse marocchino ha poi scritto sul proprio profilo Instagram: “La caduta fa parte del viaggio… il ritorno fa la differenza. Grazie a tutti per i vostri messaggi e il vostro sostegno”.

Queste parole, semplici ma dense di senso, mostrano la grinta di Hakimi e la fiducia nel ritorno, nonostante l’ansia che gravita sia sul PSG sia sulla nazionale marocchina.

Implicazioni per PSG e per il Marocco

Il Paris Saint-Germain ha diramato un comunicato ufficiale sullo stato di quattro giocatori rimasti coinvolti nell’incontro: Hakimi, Ousmane Dembélé, Nuno Mendes e Désiré Doué. Il club ha annunciato che la loro assenza durerà diverse settimane, con la pausa internazionale di novembre che li terrà lontani dai rispettivi impegni con le Nazionali.

Hakimi è stato descritto come afflitto da una distorsione grave della caviglia sinistra, con una prognosi iniziale di settimane di assenza, da rivalutare al termine della pausa internazionale.

Per Dembélé, recentemente insignito di un premio individuale come pallone d’oro? l’adeguamento del testo è stato tradotto come “premiato recentemente con il Pallone d’Oro per il miglior giocatore al mondo”; l’ufficialità riferisce di dolori muscolari a una gamba dopo circa 25 minuti, costringendolo a lasciare il campo per essere sostituito dal coreano Kang In Lee, con un recupero in corso dopo precedenti infortuni di durata significativa.

Nuno Mendes prosegue con il programma di recupero riabilitativo, mentre Désiré Doué riceve trattamenti intensivi per un infortunio all’adduttore o al flessore.

Un’immagine di Hakimi è stata pubblicata dall’AFP, con la notizia che l’uscita è avvenuta durante la scorsa partita, e che il ragazzo marocchino è stato accompagnato dai medici mentre la squadra chiudeva il match con la vittoria del Bayern 2-1 (doppietta di Díaz, reazione parigina firmata da João Neves al 72’).

Dettagli sull’infortunio

La sequenza è nata al minuto di recupero del primo tempo: Hakimi, sulla fascia destra, è stato travolto da Díaz, cadendo a terra tra il dolore. L’intervento medico è stato immediato e, dopo ulteriore verifica video, Diaz ha ricevuto l’espulsione. L’argentino? spagnolo? Ha descritto la scena come un duro colpo che ha costretto Hakimi a lasciare il terreno di gioco mano nella mano con i fisioterapisti e lo staff.

La reazione del tecnico Luis Enrique è stata immediata, con la necessità di affidarsi al giovane Sini Mayolo. Il risultato finale ha visto prevalere Bayern Monaco 2-1, grazie alle reti di Díaz al 4’ e al 32’, mentre João Neves ha accorciato le distanze al 72’.

Ambiente e possibile impatto sulla Coppa d’Africa

La perdita di Hakimi rischia di condizionare la partecipazione del giocatore alla Coppa d’Africa 2025, che si svolgerà in Marocco dal 21 dicembre al 18 gennaio 2026, appuntamento cruciale per i tifosi marocchini e per i “Les Lions de l’Atlas”. Secondo Le Figaro, l’assenza potrebbe variare tra 3 e 5 settimane, con ulteriori esami in programma. L’ormai noto calciatore è uscito dal terreno di gioco con due stampelle e un tutore sul piede sinistro.

Commenti e riflessioni

Vincent Kompany, tecnico del Bayern, ha espresso a fine partita la speranza che l’infortunio non sia grave: “Spero vivamente che Hakimi torni presto a brillare con il PSG e con la sua nazionale”. D’Angolo, Louis Diaz ha pubblicato su Instagram una nota di scuse: “Non era mia intenzione ferire nessuno. Mi dispiace per Hakimi e auguro una pronta guarigione”.

Hakimi e la corsa alla Coppa d’Africa

Hakimi, tra i principali candidati al Pallone d’Oro africano del 2025, ha contribuito al palmarès del PSG nell’ultima stagione, che include titoli nazionali e trionfi continentali, tra cui la Champions League e la Supercoppa Europea. Dal suo arrivo nel 2021 da Inter, il marocchino è diventato una colonna della squadra, contribuendo a 189 match, 27 gol e 38 assist, oltre a 28 ammonizioni e 3 espulsioni. Il club ha recentemente rinnovato il contratto fino al 2029. I tifosi sperano in un recupero rapido per guidare sia il PSG sia il Marocco verso nuovi trionfi internazionali.