Il calcio egiziano inaugura la licenza Pro: Cairo apre una nuova era per gli allenatori

Inizio storico e protagonisti

È stata inaugurata a Cairo la prima licenza di allenatore Pro della storia del calcio egiziano, una tappa ritenuta dalla Federazione Egiziana di Calcio come una svolta decisiva per il rafforzamento delle competenze tecniche e scientifiche nel paese.

La cerimonia è stata guidata dal presidente della federazione, Hani Abu Rida, e ha inaugurato un percorso formativo che mira a elevare la qualità della formazione di allenatori a livello nazionale e internazionale, in linea con le richieste di FIFA e CAF.

La prima edizione coinvolge 25 allenatori egiziani tra i nomi più influenti della scena, tutti impegnati in un programma che unisce teoria, pratica e analisi, con un focus su pianificazione delle stagioni, gestione degli carichi e gestione mentale dei giocatori.

Struttura, partecipanti e obiettivi

Il percorso formativo si estende per un anno intero, con 370 ore di formazione distribuite in 10 corsi specialistici che affrontano aspetti tecnici, scientifici, analitici e amministrativi del coaching.

La supervisione è affidata a esperti internazionali, tra cui il noto coach tunisino Hassan Malouch, figura chiave nel trasferimento delle metodologie di calcio moderno ai contesti africani e全球i.

Durante la sessione inaugurale sono state illustrate le metodologie per l’implementazione di piani di lavoro completi per i club e le nazionali, con particolare attenzione al monitoraggio delle prestazioni e all’allenamento mentale degli atleti.

Il comitato organizzatore ha elogiato il livello dei partecipanti, sottolineando che la nuova licenza riflette una consapevolezza crescente dell’importanza della formazione continua per restare al passo con i migliori standard internazionali.

Impegno amministrativo e tecnico di alto livello

Alla cerimonia hanno partecipato alti dirigenti della federazione, tra cui il vicepresidente Khaled Aldirdani, il direttore esecutivo Mustafa Azam e il responsabile tecnico Alaa Nabil, insieme a rappresentanti della CAF e agli sponsor del progetto.

Durante l’evento è stata effettuata una simulazione di assegnazione di compiti tra i partecipanti, per analizzare squadre africane e club europei, con l’obiettivo di integrare pratica ed teoria e potenziare le competenze di analisi tattica e di ricerca.

La presenza di ex campioni e figure di spicco

La formazione vede la partecipazione di illustri nomi del calcio egiziano, tra cui ex calciatori diventati allenatori di spicco, presenze che hanno arricchito le discussioni con la loro esperienza in nazionale e nei club. L’elenco comprende allenatori come Hossam Hassan, Shouky Gharib, Hamdi Tolian, Rabeea Yassin, Mohamed Yousif, Hamada Sedky, Moataz Gamal, Abd El-Sattar Sabry, Haitham Shaban, Osama Arabi, Hussein Abdel-Latif, Yasser Radwan, Sami Qamsan, Abdel-Hamid Bassiouni, Alaa Abdel Aal, Tamer Mostafa, Mohamed Fathi, Akram Abdel Majid e Osama Nabi.

Queste personalità portano un bagaglio di esperienza sia come giocatori sia come tecnici, contribuendo a un vivace scambio di idee all’interno del corso.

Obiettivo: una crescita reale e sostenibile

Abu Rida ha dichiarato che questa licenza è gratuita per celebrare i successi della nazionale e sottolinea che si tratta solo del primo passo di una serie di iniziative mirate a creare una piattaforma professionale di allenatori in tutto il paese, in previsione di future edizioni e di una diffusione su diverse fasce d’età e livelli di competenza.

La federazione vede la licenza Pro come fondamento di una trasformazione profonda del panorama calcistico nazionale, con l’obiettivo di preparare i tecnici migliori ad affrontare sfide continentali e internazionali e di posizionare l’Egitto tra i paesi leader nel continente africano e nel mondo arabo.

In chiusura, l’ente ha evidenziato che investire sui coach è la vera chiave per costruire nazionali e club competitivi a livello globale, segnando un percorso di professionalizzazione che punta a una vera era di professionalità e crescita del calcio egiziano.