Il derby giovanile tra Al Ahly e Pyramids finisce in sanzioni: quando il caos regna sull’Under 18 egiziano

Contesto e decisioni ufficiali

La Commissione delle competizioni delle categorie giovanili della Federazione Calcistica Egiziana ha preso decisioni ferme in merito all’incontro tra Al Ahly e Pyramids, disputato al campo della società Al Ahly nel quartiere Nasr City, al Cairo, nel campionato Under 18 (nati nel 2007).

L’arbitro Adi Ibrahim ha annullato la partita pochi minuti dall’inizio a seguito di forti proteste della dirigenza di Pyramids sull’assegnazione di un rigore a favore dell’Al Ahly nei primissimi minuti.

Islam Shukri, responsabile del settore giovanile di Pyramids, è sceso in campo per protestare contro l’arbitro e si è sviluppata una crisi quando l’arbitro ha insistito nell’espellerlo dal terreno di gioco,azione che l’interessato ha rifiutato di accettare.

La federazione ha deciso che Pyramids perdeva la partita per 0-2 per ritiro non conforme, secondo il referto arbitrale, e ha sanzionato Shukri con otto partite di interdizione e una multa di 10.000 lire egiziane, applicabile a tutte le gare della categoria.

Nessun commento ufficiale da Pyramids, ma fonti hanno riferito che la società presenterà un ricorso presso la Commissione di Appello.

In una dichiarazione al centro stampa del club, Shukri ha spiegato che durante la gara si è assistito a una situazione confusa: la squadra avversaria avrebbe chiesto un rigore che l’arbitro ha ritenuto corretto, ma la discussione è continuata anche dopo l’ingresso in campo di alcuni dirigenti.

Ha aggiunto che il tecnico della squadra 2007 di Pyramids ha tentato di discutere con l’arbitro per chiarire la situazione, ma l’espulsione di Shukri è stata confermata e l’intervento del presidente del settore è stato considerato fuori dal suo ruolo.

Secondo una fonte dell’Ahly, le gare giovanili si disputano su campi con tribune limitate e i dirigenti siedono vicino agli staff tecnici. L’accusa di aver ottenuto filmati non autorizzati è stata respinta dall’Ahly, che sottolinea di possedere diritti digitali legittimi relativi agli sponsor.

Vale la pena ricordare che il settore giovanile dell’Ahly ha un talento concreto: la squadra Under-18 ha vinto di recente 4-3 contro Pyramids nella quinta giornata del campionato nazionale giovanile.

Sharif Ahmed, dirigente dell’Ahly, ha annunciato che a livello organizzativo l’Ahly ha affidato la guida del settore giovanile a Walid Soliman e ha assunto l’olandese Art Langner come direttore tecnico del settore giovanile.

Tra Al Ahly e Pyramids la rivalità resta una delle più avvincenti del calcio egiziano, con continui richiami mediatici e una forte competizione per i trofei giovanili e nazionali.

Nel lungo periodo, Pyramids ha spezzato in due momenti la supremazia dell’Ahly in Coppa d’Egitto nel 2018 e 2019, mentre l’Ahly ha successivamente riconquistato posizioni importanti in altre competizioni giovanili e senior, insistendo sul dominio complessivo del club nel calcio egiziano.

In conclusione, le sfide tra i due club continuano a essere tra le più intense del panorama calcistico egiziano, con un impatto notevole su pubblico, media e gestione del settore giovanile.

Punchline 1: Se la giustizia sportiva è un tiro in porta, a volte nel calcio giovanile serve solo una dedica di allenatori: “mi passi la vostra pazienza, grazie.”

Punchline 2: E se la prossima volta la partita viene rinviata? Niente paura: c’è sempre tempo per una riunione di tatto… e forse un altro ricorso, giusto per scaldare la tastiera.