Il tecnico italiano Simone Inzaghi, allenatore dell’Al Hilal, ha espresso grande soddisfazione per la vittoria netta contro l’Al Ettifaq, 5-0, nella quinta giornata della Roshn Saudi Pro League disputata allo stadio Ego di Dammam.
Inzaghi ha dichiarato: "L’obiettivo dell’Hilal è vincere tutte le partite. Siamo stati rallentati all’inizio della stagione dai pareggi, ma siamo determinati a proseguire la serie di vittorie."
Ha aggiunto: "Abbiamo studiato l’Ettifaq in modo accurato, i giocatori hanno dato uno sforzo straordinario, anche i nazionali rientrati hanno mostrato un livello molto alto. Abbiamo controllato la gara in entrambe le metà e siamo riusciti a conquistare un risultato importante."
Inzaghi ha proseguito: "Di solito c’è qualche preoccupazione dopo una pausa per forma, ma oggi tutto è tornato a posto: concentrazione ai massimi livelli e i nostri giocatori internazionali hanno ritrovato la migliore versione di sé."
Ha aggiunto: "Abbiamo disputato una sfida di alto livello contro un avversario difficile come l’Ettifaq. Nel primo tempo siamo andati avanti di due gol, nel secondo abbiamo consolidato il punteggio. Congratulazioni a tutti i giocatori. Ho schierato Ali Al-Lajami e Ali Al-Bulayhi contro l’Ettifaq; hanno offerto un contributo eccellente. Attendiamo i referti medici di Hamad Al-Yami. Nelle settimane passate avevamo perso Cancelo per infortunio."
«Prima della sfida contro l’Al Sadd avevamo un impegno importante in AFC Champions League delle élite; sappiamo che lo Shadd è una squadra forte e in crescita e non penseremo all’Al Ittihad prima di incontrare lo Shadd».
Ha continuato: "Salem Al-Dawsari merita di essere considerato miglior giocatore d’Asia; sono contento di averlo in squadra e i tifosi vogliono vederlo in campo."
Lo strappo di Al‑Shahri: Hilal più forte del previsto
Saad Al‑Shahri, allenatore dell’Al Ettifaq, ha espresso profonda amarezza per la pesante sconfitta, affermando: "La sequenza dei gol ci ha costretto ad aprirci e l’Ettifaq può chiedere di più, non sono soddisfatto di questo risultato."
Ha aggiunto: "Non possiamo etichettare la pausa come positiva o negativa; abbiamo affrontato una squadra con elementi locali e stranieri di livello internazionale e, per battere Hilal, dobbiamo essere migliori."
Ha proseguito: "Club come Hilal, Al Nassr e Al Ittihad sono diventati troppo forti, soprattutto quando giocano al massimo. Dobbiamo riconoscere le difficoltà e guardare avanti con ottimismo; evitiamo duelli individuali."
Ha chiuso: "Grazie a Dio per tutto. Forza all’Ettifaq e auguri ai nostri tifosi. Il risultato è duro: Hilal ha sfruttato i nostri errori. Ora la partita contro Al Fate è la più importante per noi."
Hilal ritrova la memoria delle cinquine
Hilal ha travolto l’Ettifaq con una cinquina, risvegliando i ricordi delle triple che avevano caratterizzato l’era di Jorge Jesus.
L’ultima goleada analoga risale a 280 giorni fa, contro Al-Arabi il 11 gennaio 2025, pochi giorni dopo la sconfitta contro l’Al Ittihad ai rigori in Coppa del Re.
Le cinquine hanno avuto una certa continuità in questa stagione: 5-3 contro l’Al-Raed guidati dall’allenatore ad interim Mohammed Al-Shehri, e 5-1 contro l’Al-Khaleej a febbraio. Oggi però la squadra ha mantenuto la porta inviolata contro l’Ettifaq, con Bono protagonista in veste di ospite d’onore.
Nell’altro fronte, l’Ettifaq non è riuscito a spezzare la lunga serie negativa contro Hilal, che dura da sette anni, dal marzo 2018, periodo in cui Hilal ha avuto la supremazia diretta.
Secondo Transfermarkt, l’Ettifaq non ha ottenuto vittorie nelle ultime 15 sfide contro Hilal, con due pareggi e 13 sconfitte pesanti.
Il ritorno di Malcom e la centesima di Bono
Nella partita tra Hilal ed Ettifaq, disputata all’Ego Stadium di Dammam, è tornato in campo il brasiliano Malcom Filipe dopo 29 giorni di assenza per infortunio al piede.
La sua presenza ha accompagnato il rientro degli elementi chiave, mentre Yassine Bono ha tagliato il traguardo della centesima partita con la maglia dello Hilal, mantenendo la porta inviolata in una parte significativa delle sue presenze.
È stata annunciata la settimana scorsa la proroga del contratto del portiere marocchino fino al 2028.
Fine riprese. E ora, se qualcuno chiedesse dove va questa stagione, la risposta è semplice: verso la vittoria, preferibilmente con una bella risata finale.
Punchline 1: Se il calcio fosse una pizza, l’Hilal servirebbe una margherita cinque volte, gustosa e senza errori. Cinco-cinque, come piace dire ai tifosi.
Punchline 2: Se l’Asia premia i migliori, Salem Al-Dawsari è lì in prima fila a fare la standing ovation: il campionato è una serie di film, e lui è la scena post‑crediti.