Ittihad cambia rotta: una rinascita inizia ora

Colpo di scena a Jeddah: una svolta necessaria

Il direttore sportivo Ramón Blanis ha sottolineato che la stagione in corso rappresenta una tappa decisiva nel progetto dell’Unione di Jeddah, dopo un inizio complesso che segue una stagione storica in cui la squadra ha vinto campionato e coppa. Le sfide future richiedono coraggio, calma e una pianificazione a lungo termine.

Blanis ha dichiarato, secondo quanto riportato dal centro stampa del club: «Siamo arrivati da una stagione molto speciale, in cui abbiamo vinto campionato e coppa e abbiamo scritto la storia. Sapevamo che questa stagione avrebbe avuto alti livelli di aspettativa; la programmazione fitta ha reso più difficile ritrovare le vittorie.»

Ha aggiunto: «Siamo mentalmente pronti per questa stagione e sappiamo che all’inizio incontreremo difficoltà, ma siamo solo all’inizio del percorso e abbiamo tempo per migliorare e competere per tutti i trofei a cui partecipiamo.»

Decisione di esonero: momento difficile ma necessario

Riguardo all’esonero dell’allenatore francese Laurent Blanc, il direttore sportivo dell’Unione lo ha descritto come una decisione dolorosa ma necessaria, parte delle sue responsabilità professionali. Non è la prima volta che si prende una decisione del genere; è stato gestito con professionalità e pieno rispetto per la politica del club.

Blanis ha spiegato che la decisione è maturata attraverso passi accurati: «abbiamo analizzato in modo globale l’andamento tecnico, ho preparato rapporti tecnici presentati al CEO Domingo Suarez e al dipartimento calcistico del club. Dopo una revisione di tutte le informazioni, tutti hanno concordato che un cambiamento fosse indispensabile. Si tratta di una dinamica che avviene in tutto il mondo quando serve una rinascita e una nuova energia.»

Spirito nuovo e obiettivi chiari

L’adozione di una nuova energia e di una competitività rinnovata è al centro della strategia. Il cambiamento della guida tecnica non è solo una risposta impulsiva, ma una scelta studiata dopo una revisione completa delle prestazioni della squadra.

Quando si analizza la situazione a fondo, emerge che la squadra ha bisogno di migliorare i dettagli fisici, accelerare i ritmi e aumentare l’intensità nelle partite, elementi fondamentali del calcio moderno. Si crede che il nuovo allenatore possa realizzarli.

Progetto a lungo termine: investire sui giovani

Blanis ha anche illustrato la strategia di mercato estivo, chiarendo che il lavoro non è stato orientato solo verso nomi grandi ma anche verso il futuro e lo sviluppo interno: «ho insistito fin dall’inizio nel puntare sui giovani calciatori sauditi, non solo su giocatori stranieri, perché costruire il futuro passa per valorizzare i talenti locali.»

Ha citato l’importanza di giovani promettenti, riflettendo la filosofia del club: «il progetto di calcio in Arabia Saudita richiede un mix di esperienza e entusiasmo giovanile; andiamo in questa direzione.»

E ha aggiunto che l’acquisto di giocatori come Rogier, Simic e Doumbia rientra in una visione chiara: «non cerchiamo solo soluzioni a breve termine, ma stabilità e profondità nel roster. Questa è la nostra idea e su questa costruiamo.»

Messaggio di fiducia ai tifosi e ai giocatori

Alla fine, Blanis ha lanciato un messaggio di supporto ai giocatori e ai tifosi, evidenziando l’importanza di mantenere la fiducia nell’organizzazione: «crediamo nella continuità della squadra e nelle potenzialità dei giocatori che ci hanno regalato gioie la scorsa stagione.»

Ha aggiunto: «dobbiamo migliorare, e lo faremo; l’importanza è mantenere lo spirito dell’Unione, perché è l’essenza di questo grande club. Il pubblico ama vedere i propri giocatori lottare per ogni pallone e questa energia deve tornare forte.»

Ha chiuso con un appello ai tifosi: «continuate a supportare e incoraggiare: il vostro sostegno in campo fa la differenza. L’Unione ha una grande base di tifosi e sono certo che quest’anno daremo loro molta gioia.»

Conceição a un passo da Jeddah

Parallelamente, la dirigenza è vicina a formalizzare l’accordo con Sérgio Conceição per guidare la prima squadra, a seguito di settimane di incontri intensi. Si prevede l’arrivo a Jeddah con uno staff tecnico completo che comprende sei assistenti, tra cui figure chiave, oltre a un responsabile dell’analisi delle prestazioni.

Secondo il quotidiano sportivo saudita Al-Riyadiya, l’accordo sarebbe valido per due anni e mezzo, sottolineando la volontà del club di puntare sulla stabilità tecnica nel medio periodo dopo l’avvio altalenante della stagione 2025-2026.