Ivan Toni resta in Arabia: l’Ahli Jeddah chiude le chiacchiere sul suo futuro
4 novembre 2025
                
            Ivan Toni resta all’Ahli Jeddah: fine alle voci sul futuro
L’amministrazione dell’Ahli Jeddah ha messo fine alle speculazioni sul destino dell’attaccante inglese Ivan Toni, legato al club sino al 2028. Toni, 29 anni, è arrivato dall’ Brentford lo scorso anno, totalizzando 59 presenze, 41 gol e 8 assist.
Interessato da diversi club della Premier League, Toni era stato accostato a Manchester United, prima di virare su Benjamin Sesko dal Lipsia. Chelsea aveva mostrato interesse, ma la trattativa fu puramente verbale; l’obiettivo principale sembrava Tottenham, che avrebbe contattato Toni dopo una telefonata con l’allenatore Thomas Frank.
La dirigenza ha deciso di trattenere Toni: secondo Today Saudi, l’Ahli Jeddah rifiuta la cessione a gennaio e valuta l’ingaggio di un rinforzo offensivo per accompagnarlo nel prossimo semestre.
Toni porta con sé un bagaglio europeo utile per le competizioni continentali: la sua presenza ha inciso sulle dinamiche offensive e sui movimenti, offrendo soluzioni sia come punto di raccordo sia come finalizzatore.
La partenza di Toni potrebbe creare una lacuna importante nell’attacco: la squadra ha imparato ad affidarsi a lui per creare e capitalizzare occasioni; senza di lui, le opzioni offensive potrebbero ridursi nelle competizioni nazionali e in Asia.
Inoltre, Toni è diventato una pedina chiave insieme a Riyad Mahrez e Galeno, contribuendo a dare al tecnico maggiore flessibilità tattica nel pressing alto e nelle transizioni rapide.
In definitiva, la cessione di Toni rappresenterebbe una perdita significativa per l’Ahli Jeddah mentre la squadra cerca di competere su più fronti.
Nonostante i vantaggi economici potenziali, sostituire un attaccante di tale livello non è semplice.
Testo chiave: obiettivo contro Al-Sadd
L’Ahli Jeddah si prepara ad un nuovo esame contro Al-Sadd nel quarto turno della fase a gironi della AFC Champions League Elite. Jaissle, tecnico tedesco, guida una squadra al secondo posto nel Gruppo Ovest con 7 punti (due vittorie e un pareggio).
In precedenza, i confronti tra Ahli e le squadre qatariote hanno visto 12 vittorie su 27 incontri globali, 9 pareggi e 6 sconfitte; contro Al-Sadd i incontri sono stati 7, con due successi, due pareggi e tre ko. La squadra ha mostrato buone prestazioni anche contro il Rayan, il Gharafa e il Duhail, mentre ha faticato contro altri qatarioti.
Jaissle si è detto fiducioso: “La squadra qatariota è forte sia tecnicamente che tatticamente; sappiamo che sarà dura, ma siamo fiduciosi di conquistare i tre punti.” Ha aggiunto l’importanza del record di imbattibilità in questa competizione, attualmente a 21 partite.
Parlando di Toni, Jaissle ha elogiato Franck Kessi come uno dei pilastri della squadra, sia dentro che fuori dal campo: “È fondamentale per me e per la rosa.”
Punchline 1: Se Toni resta, la rete non dorme: la mira è impeccabile e la porta risponde sempre presente.
Punchline 2: Se arriva una finale di coppa, non preoccupatevi: in Arabia la rete è sempre in standby e Toni è il telecomando per accenderla.