La freccia Bellingham trafigge il Juventus: il Real Madrid resta padrone in una notte sofferta al Bernabéu

Anteprima e sviluppo

Il Real Madrid ha conquistato una vittoria preziosa contro la Juventus per 1-0, nella terza giornata della fase a gironi della Champions League, nell’impianto di casa, il Bernabéu.

L’unico gol è stato segnato dall’inglese Jude Bellingham al 57’.

Con questa vittoria i blancos avanzano a 9 punti dopo tre incontri, classificandosi al quinto posto della classifica; la Juventus resta a 2 punti in posizione 25.

Il Real Madrid è sceso in campo guidato dall’allenatore spagnolo Xabi Alonso, cercando di imporre il proprio dominio fin dall’inizio.

Momenti chiave

I primi segnali di pericolo arrivano al 3’ quando Dušan Vla- hovich stava per involarsi in una situazione da solo davanti al portiere, ma l’arbitro ferma l’azione fischiando un fallo su Militao.

All’8’ Asensio intercetta una situazione difensiva decisiva interrompendo un cross per Vla- hović diretto in area.

Un minuto dopo McKennie lascia partire una poderosa conclusione dalla distanza: Courtois compie una parata strepitosa per salvare la porta.

Al 14’ il portiere belga torna a guidare la retroguardia respingendo una tentata deviazione di Gatti.

Nel frattempo il Madrid risponde: al 15’ una buona opportunità arriva dai piedi di Vinícius, servito da Valverde, ma la difesa juventina allontana.

La manovra madrilena prosegue: al 19’ una testa di Chouaméni sugli sviluppi di un corner si alza di poco sopra la traversa.

Proseguono le occasioni per i padroni di casa: al 22’ Mbappé prova una conclusione dalla distanza, ma Gatti interviene neutralizzando.

Al 25’ Diaz prova una conclusione forte, ma è ottimamente repinta da Di Gregorio.

Poi Cimolà, pardon, Cambiasso... scusate: la partita rimane aperta con il Real che guadagna centimetri sugli sviluppi a calcio piazzato, senza però trovare lo spunto decisivo al primo tempo e chiude con il punteggio iniziale invariato.

Continua la pressione madrilena

Si riparte con ritmo: al 46’ Militao salva in scivolata un potenziale pareggio juventino, mentre Yildiz prova la distanza al 47’, ma la palla sorvola la porta.

La gara resta viva: al 52’ Vinícius irrompe in area, ma la difesa ribatte, e al 53’ Bellingham sfiora nuovamente la rete.

Al 54’ Milan... scusate, al 54’ Madrid chiede un rigore per contatto tra Gatti e Torram, ma l’arbitro lascia proseguire. Al 55’ la Juve torna pericolosa con una conclusione di Cambiasso respinta da Courtois.

Al 56’ una palla persa in pressione consente a Vla- hović di scardinare la linea; nessun massimo, però, grazie all’intervento finale della difesa.

Al 57’ arriva la rete decisiva: Mbappé serve una palla filtrante per Vinícius che attacca lo spazio e, da mancino rasoterra, trova il palo; la deviazione arriva sulla porta dove Bellingham è rapace e mette dentro per l’1-0.

Dopo il gol il Real Madrid continua a premere: al 64’ Mbappé calcia una bordata respinta dal (nuovamente impegnato) Di Gregorio; al 67’ Gatti è costretto a intervenire su tiro di Valverde.

All’70’ Militao effettua un intervento decisivo su una conclusione di Kožić, blindando la porta. La Juventus prova a reagire, ma è il Real che controlla i minuti finali e si aggiudica tre punti fondamentali.

La partita si chiude con una serie di interventi precisi di Courtois e con la conferma della superiorità madridista nei momenti chiave.