Messi saluta Alba: due maestri, un addio che cambia la fascia sinistra del sogno spagnolo

Messi saluta Alba: un addio toccante

Il celebre Lionel Messi, stella di Inter Miami, ha inviato un messaggio d’addio al suo compagno Jordi Alba, che ha annunciato formalmente il ritiro dal calcio professionistico al termine di questa stagione MLS. Messi ha scritto: “Grazie Jordi, ti mancherò molto.” Dopo tanti anni insieme, è stato anche detto che sarà strano guardare la fascia sinistra senza vederlo lì accanto a lui, come se il duo avesse scritto un capitolo irrinunciabile della propria storia.

Alla fine, Messi ha aggiunto un omaggio alla loro intesa di sempre, ricordando i tempi trascorsi: “Dopo tutto questo tempo, sarà strano non vederti più in campo.” La stella argentina ha anche ricordato i numerosi assisti che Alba gli ha fornito: “Quante volte mi hai mminianchettato con passaggi decisivi; chi me li ridarà ora?”

La carriera di Jordi Alba

Jordi Alba, 36 anni, chiuderà una lunga stagione con Inter Miami dopo aver costruito una leggenda ai tempi del Barcellona. In blaugrana ha stretto partnership decisive con Messi, nonostante lui fosse terzino sinistro e l’argentino un esterno d’attacco: insieme hanno formato una delle coppie più temute del calcio moderno. Alba ha totalizzato 700 gare in carriera, con 51 gol e 135 assist, e ha raccolto sei titoli di Liga, quattro Supercoppe spagnole, cinque Coppe del Re, una Champions League, una Supercoppa UEFA e una Coppa del Mondo per club con il Barça. A livello internazionale, l’ex blaugrana ha alzato anche l’Europeo 2012 e la Nations League 2023.

Nella sua storia recente, Alba ha proseguito la sua avventura con Inter Miami, dove in precedenza era stato inserito in un nuovo progetto, anche grazie all’estensione contrattuale fino al 2027 annunciata dal club a maggio scorso. Si segnala anche che Sergio Busquets, collega di Alba sia al Barcellona sia all’Inter Miami, ha preso una decisione simile poco tempo prima.

La sua carriera è stata costellata da stagioni illuminate dai successi con il Barcellona, e dall’ultima fase con Inter Miami dove ha continuato a dimostraresti profondi legami con i colori e i compagni. Alba ha raccontato nel suo addio personale di aver sentito che era giunto il momento di chiudere un capitolo, ringraziando collaboratori, tecnici, avversari e tifosi che lo hanno accompagnato in ogni tappa.

“A Barcellona sono nate le mie radici, lì ho realizzato i sogni che mi hanno condotto al mondo Inter,” ha scritto Alba. Ha ringraziato la dirigenza, i compagni, lo staff e soprattutto i tifosi per l’affetto ricevuto, riconoscendo a ogni club che gli ha dato opportunità di crescere.

Una carriera lunga

In totale Alba ha giocato 700 partite, segnando 51 gol e fornendo 135 assist. Ha vinto numerosi trofei, inclusi sei campionati spagnoli, quattro Supercoppe, cinque Coppe del Re e un trofeo continentale, oltre ai molti riconoscimenti individuali che hanno accompagnato la sua crescita internazionale. A livello di club, ha anche conquistato la Champions League, la Supercoppa Europea e il Mondiale per club con il Barcellona, e ha vinto una Supercoppa di USA con Inter Miami. A livello internazionale, l’Europeo 2012 e la Nations League 2023 sono tra i trofei che hanno impreziosito la sua bacheca.

Inter Miami aveva annunciato a maggio la sua permanenza fino al 2027, confermando che Alba sarebbe rimasto parte integrante del progetto. Vale la pena ricordare che anche il centrocampista Sergio Busquets ha annunciato la sua decisione di proseguire la sua carriera altrove non molto tempo fa.

Messaggio conclusivo

Alla fine Alba ha ringraziato la sua famiglia, i suoi coach e i club che gli hanno permesso di crescere, ma ha anche espresso gratitudine ai tifosi per l’amore e la passione mostrati nel corso degli anni, chiudendo con la consapevolezza che il calcio gli resterà per sempre nel cuore.

Anteprima del saluto

Con Alba, Messi ha persino ricordato gli esordi, l’evoluzione del gioco e l’impatto che la loro collaborazione ha avuto sul modo di interpretare l’attacco spagnolo. Non mancheranno i ricordi delle tante partite decisive e dei gol che hanno definito epoche diverse.

Due frecce di questo percorso restano impresse: Alba, con la sua corsa incessante sulla fascia, e Messi, con i suoi tocchi sempre decisivi. Il calcio può continuare, ma quel binomio non tornerà più nella forma di prima.

Punchline 1: Alba lascia la scena, ma la sua fascia sarà così felice di stare senza guardaspalle che forse inizierà a fare selfie sullo spigolo del campo. Punchline 2: Se cercate la sinistra perfetta, chiedete a un navigatore satellitare, perché quella fascia ha già una mappa segnata nel cuore degli appassionati.