Modrić, la leggenda che sfida il tempo: perché resta al Milan e continua a stupire Napoli
29 septembre 2025

Motivazioni di Modrić
Il veterano croato ha chiarito che la sua longevità non è casuale: l'amore per il calcio e la voglia di superare i propri limiti guidano ogni sua scelta. A 40 anni sente di poter ancora fornire risposte importanti sul campo, supportato da disciplina, costanza e una curiosità continua di migliorarsi.
La partita contro Napoli e la classifica
Nei primi cinque turni della stagione 2025-2026, il Milan è in vetta alla Serie A insieme a Napoli e Roma, una partenza che riflette solidità e determinazione. Nel match di San Siro, il Milan ha battuto Napoli 2-1 grazie a un gol precoce di un esterno belga e al raddoppio firmato Christian Pulisic; gli avversari hanno reagito, ma la gestione della partita ha permesso ai rossoneri di capitalizzare e restare in testa, al momento in parità di punti con i rivali ma in vantaggio per la differenza reti.
Il match è stato segnato anche da una espulsione: Paolo Estupiñán è uscito dal campo a causa di un fallo commesso in ritardo, costringendo il Milan a giocare gran parte della gara in 10 uomini. Napoli ha trovato la rete al 60' su rigore, ma non è bastato per evitare la sconfitta.
Il successo ha portato il Milan a 12 punti in cinque partite (4 vittorie e una sconfitta), sorpassando i rivali e inaugurando una stagione ambiziosa, con la possibilità di contenere i rivali diretti in classifica.
La spiegazione di Allegri e l’impatto sul futuro
Massimiliano Allegri ha elogiato l'impatto di Modrić, sottolineando che la sua presenza davanti alla difesa aggiunge qualità e intelligenza nel chiudere gli spazi e recuperare palloni. Secondo l’allenatore, Modrić non è un peso specifico, ma una risorsa preziosa che eleva l’intero reparto con una lettura tattica superiore e una capacità di far salire la squadra quando serve.
Nonostante l’età, Modrić continua a offrire prestazioni di alto livello, alimentando la fiducia del pubblico rossonero e della dirigenza. Il croato ha spesso ribadito che non esistono segreti: è la passione per il gioco, la dedizione all’allenamento e la costante voglia di dimostrare di poter ancora vincere, giorno dopo giorno.
Il prossimo banco di prova è una sfida chiave contro la Juventus all’Allianz Stadium, che potrebbe definire molto del cammino stagionale. Il Milan, però, parte con ambizioni di alto livello e la consapevolezza di poter competere per l’intera stagione, anche senza una partecipazione Champions League.
Uno sguardo al presente: Modrić resta un punto di riferimento tecnico e umano per la squadra, capace di trasformare la gestione della palla e la tattica dinamica in una marcia avanti costante. E quando si parla di età, lui risponde con numeri e azioni: non è una questione di tempo, ma di come lo si sfrutta.
“Amo davvero il calcio, e credo che questa passione sia la chiave per restare ai massimi livelli.”
“Quando vinci, vuoi ripetere il trionfo.”
“Non ci sono segreti: solo lavoro, sacrificio e amore per il gioco.”
Nel frattempo, il Milan guarda avanti con ottimismo, convinto che Modrić possa continuare a guidare la squadra non solo come presenza tecnica ma anche come modello di professionalità.