Mondiale in bilico: Arabia Saudita contro l’Indonesia, senza la stella Marselino Ferdinan
3 octobre 2025
Play-off Mondiali Asia
La nazionale saudita riceve una lieta notizia prima della sfida contro l’Indonesia nelle qualificazioni asiatiche per il Mondiale 2026 negli Stati Uniti, in Canada e in Messico.
Le due squadre si preparando all’apertura della seconda fase del playoff asiatico. L’incontro è previsto per mercoledì presso lo stadio Al-Enmaa, seguito dal confronto contro l’Iraq in una fase successiva.
La formula è chiara: chi vince accede direttamente al Mondiale, chi arriva secondo va al playoff globale, e chi arriva terzo è eliminato definitivamente.
Assenza significativa
A meno di una settimana dal match, arriva la conferma di un’assenza pesante: Marselino Ferdinan, talento chiave della Indonesia, non potrà giocare a causa di un infortunio al tendine. Il commissario tecnico olandese Patrick Kluyvert ha ufficializzato l’assenza.
La mancanza di Ferdinan priva l’Indonesia di una delle sue punte più importanti, rendendo la gara contro l’ormai esperta Saudi una sfida ancor più ardua.
Chi è Marselino Ferdinan?
Marselino Ferdinan è un giovane centrocampista di 21 anni, in grado di giocare anche come ala. In prestito dallo Sheffield/Oxford all’attuale club Trenčín, è considerato una delle promesse più interessanti dell’Indonesia.
Con la nazionale indonesiana dal 2022, ha disputato 37 match, segnato 5 gol e fornito 2 assist, diventando uno degli elementi di riferimento del progetto nerazzurro-asiatico.
Il primo a mettere lo Verde ko
Tra i suoi gol più celebri, due reti contro l’Arabia Saudita rimarranno nella memoria: nel novembre scorso Ferdinan ha aperto le marcature e ha chiuso con una seconda rete, regalando all’Indonesia la prima vittoria storica contro lo “Verde”.
Quella gara risale al precedente turno di qualificazione asiatica, quando Indonesia ha strappato un risultato inatteso che ha riacceso le speranze del paese in ottica Mondiale.
Storia degli scontri
La Saudita ha tradizionalmente avuto la meglio sui precedenti confronti contro l’Indonesia, con una serie di successi che esaltano la forza storica della nazionale araba.
Negli ultimi incontri della fase di qualificazione, i Sauditi hanno pareggiato all’andata e perso al ritorno, offrendo agli Indonesiani un barlume di ottimismo in vista del playoff.
Un cammino difficile
Entrambe le nazionali hanno dovuto passare per il playoff asiatico dopo aver mancato la qualificazione diretta. Nella terza fase della zona, l’Arabia Saudita si è piazzata al terzo posto nel gruppo C (13 punti: 3 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte), staccando di una lunghezza l’Indonesia, quarta con 12 punti (3 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte).
La combinazione di risultati ha costretto entrambe le nazionali a una route extra per il Mondiale 2026, con l’Arabia Saudita a lottare contro la forza di Giappone e Australia per un posto diretto e l’Indonesia a inseguire una chance al playoff globale.
Il sogno Mondiale
L’Indonesia sogna la partecipazione al Mondiale per la seconda volta nella sua storia, la prima dal 1938 (quando era sotto la bandiera dei Paesi Bassi). L’Arabia Saudita, invece, punta a partecipare al Mondiale per la settima volta, con un ritorno nel 2018 e nel 2022 che ha riportato la squadra tra le grandi del calcio globale.
Il cammino resta lungo e incerto, ma la passione dei tifosi resta alta: una vittoria contro l’Indonesia potrebbe riaccendere l’entusiasmo e riaprire le porte di un Mondiale che, per entrambe le nazionali, è ormai una ruota sempre pronta a girare.
