Mondiali U-17: Emirati e Costa Rica si sfidano in un pareggio che ridà vita al Gruppo C
3 novembre 2025
Svolgimento della partita
Nella prima giornata del Gruppo C dei Mondiali Under 17 in Qatar, Emirati Arabi Uniti e Costa Rica hanno pareggiato 1-1, mentre Senegal e Croazia hanno chiuso 0-0. Le due squadre guidano la classifica a pari punti, grazie al miglior saldo reti.
La sfida si è giocata all'interno dello Stadio 8 dell’Aspire Zone di Doha. L’Emirati Arabi Uniti ha preso il vantaggio al 59' con una deviazione di testa di Maed Adel su calcio d’angolo, mentre Costa Rica ha trovato l’1-1 al 62' grazie a Nick Bennett, impegnando la difesa avversaria in un momento di pressione rapida.
La partita ha preso una piega decisiva al 31' quando Isaac Badilla della Costa Rica è stato espulso, costringendo i Central difensivi a difendersi in inferiorità numerica per quasi tutto il resto del match.
Nonostante l’uomo in meno, il Costa Rica ha tenuto bene la posizione difensiva, subendo meno di quanto ci si aspettasse dal manufatto offensivo UAE. Il primo tempo si chiude senza altre marcature, con il risultato ancora in equilibrio.
Nel secondo tempo, UAE ha spinto con maggiore intensità, ma la porta è rimasta chiusa per le uscite tempistiche della retroguardia costaricana e per le parate decisivi del portiere avversario. Alla fine, il pareggio è stato confermato anche dal controllo VAR che ha limato alcuni contatti nella posizione di fuorigioco.
Al termine del match, Gabriel Sibaja della Costa Rica è stato premiato come migliore in campo. L’allenatore degli Emirati, Majed Salem Al-Zaabi, ha sottolineato che la presenza al Mondiale è una pietra miliare per i giovani e una grande opportunità per mostrare talento e disciplina.
Si guarda già alle prossime gare: UAE contro Croazia e Costa Rica contro Senegal, due match chiave per decidere chi avrà la via più agevole verso la fase a eliminazione diretta.
La squadra di casa ha mostrato una crescita significativa nelle settimane di preparazione, con partite amichevoli in Spagna e Thailandia che hanno permesso di testare diverse soluzioni tattiche e di dare minuti a una rosa ampia e dinamica.
Due parole sul contesto: l’evento si svolge in un ambiente molto competitivo, con giovani che cercano non solo risultati immediati ma anche esperienza internazionale preziosa per la loro carriera. Questi 90+ minuti hanno messo in luce la volontà di entrambe le nazionali di crescere e di imporsi a livello mondiale.
Capsula finale: il Mondiale Under 17 continua, e i ragazzi dimostrano che l’impegno, più che la fretta, può portare a una crescita solida e a risultati che fanno sognare i tifosi di casa e di tutto il mondo. E ora la battaglia continua: più gol, meno errori e tante foto da postare sullo smartphone tra un rientro e l’altro.
Punchline finale 1: se il bersaglio è piccolo ma i ragazzi hanno frecce grandi, è probabile che il prossimo gol arrivi… magari al Wi‑Fi del pullman.
Punchline finale 2: qui al Mondiale Under 17, l’unico fuoco che brucia è la voglia di segnare, perché la rete non ama i riflessi retro, ma risponde con una bella rete in porta.