Numeri implacabili: Barça di Flic ko contro il PSG

Analisi statistica e tattica

Barcellona ha perso 1-2 contro il Paris Saint-Germain nella seconda giornata della Champions League, subendo una sconfitta casalinga in un match chiave di gruppo.

Secondo Hansi Flick, la sconfitta è stata esacerbata dalla mancanza di struttura nel secondo tempo: una squadra che difende e attacca senza coordinamento, sfruttando gli spazi in modo poco efficace.

Nel PSG, tutti sanno come sfruttare gli spazi e vogliono la palla: queste sono cose da imparare e migliorare, ha sottolineato Flick.

«In PSG, tutti sanno come sfruttare gli spazi e vogliono la palla: queste sono cose da imparare e migliorare», ha dichiarato Flick.

«I numeri non mentono» è la sintesi di Opta: Barcellona possesso 46,9% contro 53,1% del PSG e 361 passaggi riusciti contro 418.

Barcellona ha corso di più senza palla, toccando 115,7 km rispetto agli 113 km del PSG, con un maggiore affaticamento e meno controllo del pallone.

Il PSG ha recuperato 55 palloni contro i 44 del Barça, dimostrando una gestione migliore delle situazioni di recupero.

Interventi: PSG 647 contro Barça 614.

Nel centrocampo, i centrocampisti di PSG Vitinha 11 recuperi, Fabian Ruiz 7 e Zaire Emry 1; Barça Pedri 3, De Jong 3, Olmo 2.

Louis Enrique, l allenatore spagnolo che guida il PSG, ha mostrato un approccio offensivo che ha influenzato la partita, evidenziando un diverso stile rispetto al Barcellona.

Thierry Henry, ex giocatore del Barca, ha criticato la linea difensiva alta: non si può giocare in Champions League con questa difesa avanzata; contro grandi squadre si è scoperti e questo è successo contro il PSG.

Henry ha aggiunto che nelle partite importanti gli allenatori a volte sono ostinati, ma bisogna essere più cauti: Barcellona deve essere più attenta nelle grandi gare.

Nella stagione scorsa Barcellona ha subito molti gol con questo stile di gioco, dimostrando i rischi di un approccio così offensivo senza un adeguato supporto difensivo.

Punchline 1: Se i dati potessero parlare, direbbero che Barcellona deve mettere la difesa in una zona tranquilla e concentrarsi sul gioco di squadra.

Punchline 2: E se la tattica è un puzzle, speriamo che Barcellona trovi presto i pezzi mancanti prima della prossima grande sfida.